La leggenda del basket Michael Jordan porta in tribunale la NASCAR, l’associazione che organizza l’omonimo campionato automobilistico americano. Il processo davanti alla Corte federale rischia di mettere in crisi la massima serie di sport motoristici negli Stati Uniti. Le accuse antitrust sollevate da ‘his Airness’, titolare del team 23XI Racing, e dalla Front Row Motorsports, scuderia di proprietà della Giordania, hanno fatto luce su alcuni aspetti legati alla gestione dei rapporti tra NASCAR e i team che prendono parte al campionato. In particolare, i due team “ribelli” sono stati gli unici su 15 a rifiutarsi di firmare i rinnovi degli accordi che la NASCAR ha presentato loro alla fine del 2024. In precedenza, tutti e 15 le squadre si erano battute per più di due anni per ottenere condizioni più favorevoli, ma i termini finali non erano stati all’altezza di ciò che avevano chiesto. Da qui la citazione da parte dell’ex stella dei Chicago Bulls che ha accusato NASCAR di essere di fatto un monopolio, intentando quindi una causa per motivi antitrust.
