Milano si trasforma di nuovo in un immenso palcoscenico a cielo aperto per ‘OnDance’, l’ottava edizione della grande festa della danza ideata e diretta da Roberto Bolle, uno dei grandi promotori dell’incremento che registra il balletto del 12.7% rispetto al 2024 come certifica la Siae. “OnDance è molto cresciuto, in 8 anni è cambiata la percezione del pubblico, all’inizio quasi non sapeva cosa fosse un dance, ma negli anni il pubblico si è incuriosito con tutti questi eventi gratuiti e con tutte le tipologie di ballo e danza”, sottolinea Roberto Bolle a LaPresse. “Creare curiosità e interesse nelle persone per farle avvicinare alla danza – questo l’obiettivo di Bolle – grande partecipazione con appuntamenti iconici come quello de ‘Il Ballo in Bianco’ che raccoglie ogni anno più di 2 mila persone, ragazze e ragazzi da tutta Italia”. Evento trasmesso da Rai1 domenica mattina. “OnDance lega danza e sport, perché ci sono tante ore di allenamento per cercare di superare i limiti fisici e anche mentali. Avremo degli incontri con Karolina Kostner e Arianna Fontana proprio per approfondire e capire le similitudini e differenze tra danza e sport”.”Cosa consiglio ai giovani? Di avvicinarsi alla danza, un’arte che porta grandi valori etici e oltre a una preparazione fisica trasmette la dedizione all’impegno quotidiano e alla disciplina. Qualità che i giovani si portano per tutta la vita”.
Milano celebra la danza: torna OnDance con Roberto Bolle
(LaPresse) Milano torna a ospitare OnDance, la festa della danza ideata da Roberto Bolle, che quest’anno si svolge presso l’Arco della Pace da mercoledì 3 a domenica 7 settembre. L’evento, inserito nel palinsesto dell’Olimpiade Culturale Milano-Cortina 2026, coinvolge ballerini e appassionati di tutte le età con spettacoli dal vivo, incontri, serate danzanti, open class e workshop gratuiti di danza classica, contemporanea e tango. Come da tradizione, torna anche il Ballo in Bianco, domenica 7 settembre in piazza Duomo: alle 9.40 si terrà una lezione di danza classica da seguire vestiti completamente di bianco, davanti alla cattedrale. Roberto Bolle commenta: «Negli anni OnDance è cresciuto molto. All’inizio il pubblico non sapeva bene cosa fosse, oggi invece partecipa numeroso e apprezza eventi gratuiti pensati per avvicinare tutti alla danza. La manifestazione valorizza non solo la danza come arte, ma anche i valori della disciplina, della dedizione e della preparazione fisica e mentale, simili a quelli richiesti nello sport». L’edizione di quest’anno proporrà anche incontri con grandi atleti come Carolina Kostner e Arianna Fontana, per esplorare le affinità tra danza e sport.