Ucraina, Starmer: "A Washington compiuti passi concreti"

“Abbiamo compiuto progressi concreti”. Lo ha detto il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer al termine del vertice a Washington con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il leader ucraino Volodymyr Zelensky e altri 6 leader Ue. “L’incontro di oggi è stato positivo e costruttivo e si è percepito un vero senso di unità tra i leader europei presenti”, ha aggiunto Starmer, “abbiamo ottenuto due risultati concreti. Il primo, sulla questione delle garanzie di sicurezza, è stato l’accordo secondo cui la coalizione dei paesi disponibili – ovvero 30 paesi che già collaborano sulle garanzie di sicurezza – lavorerà ora con gli Stati Uniti per coordinare tali garanzie, e abbiamo già incaricato i nostri team di svolgere ulteriori lavori dettagliati al riguardo. Questo è davvero importante per la sicurezza in Ucraina, per la sicurezza in Europa e per la sicurezza nel Regno Unito”.

“L’altro risultato concreto è stato l’accordo che ora si tradurrà in un bilaterale tra il presidente (russo) Putin e il presidente Zelensky”, ha aggiunto Starmer, “ciò è avvenuto dopo una telefonata tra il presidente Trump e il presidente Putin nel corso del pomeriggio, seguita da un incontro trilaterale, al quale si aggiungerà poi il presidente Trump. Si tratta del riconoscimento del principio secondo cui su alcune di queste questioni, che si tratti di territorio, scambio di prigionieri o della questione molto grave del ritorno dei bambini, l’Ucraina deve essere presente al tavolo delle trattative”.