Il Ponte sullo Stretto di Messina “non è un’opera facile ma lo riteniamo un investimento sul presente e sul futuro dell’Italia, e ci piacciono le sfide difficili quando sono sensate. Lo facciamo per dare lavoro e opportunità oggi, visto il moltiplicatore che un’opera di questa imponenza può generare sul nostro tessuto economico e produttivo, e per lasciare alle generazioni future un’eredità concreta: un’Italia più connessa, più competitiva, più coesa”.
Così, secondo quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo nel corso della riunione Cipess che ha dato il via libera al progetto definitivo. “Il Ponte sarà un simbolo ingegneristico di rilevanza globale, una dimostrazione della forza di volontà e della competenza tecnica dell’Italia, che ha pochi paragoni nel mondo” – ha aggiunto la premier.