I geologi dell'Università di Camerino hanno rilevato, con tecniche particolari, l'esistenza sottoterra di un'area sterminata costellata di edifici costruiti dall'uomo. Ora dovranno intervenire gli esperti: "Siamo di fronte al più grande sito archeologico del mondo". Nelle immagini, l'area esaminata dai geologi di Camerino e il risultato del lavoro della termocamere. Tra gli oggetti (trovati in altri scavi a Selinunte) un piffero unico al mondo. (foto di Anna Maria De Luca)
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