Preoccupano le condizioni di salute del Pontefice che si è fermato durante l'omelia: "Ho difficoltà nel respiro"

Momento di difficoltà per Papa Francesco durante la lettura della sua omelia alla messa per il Giubileo delle Forze armate, di polizia e di sicurezza in piazza San Pietro. “Mi scuso e chiedo al maestro di continuare la lettura, ho difficoltà nel respiro“, ha detto Bergoglio che si è fermato nella lettura.  A causa di una bronchite da cui è stato affetto nei giorni scorsi, il Papa ha tenuto le udienze venerdì 7 e sabato 8 a Casa Santa Marta.  Il testo dell’omelia è stato dato dal Papa all’arcivescovo Diego Giovanni Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, che ne ha dato lettura in luogo del pontefice, apparso visibilmente provato.

Il Papa alle forze armate: “Non coltivate uno spirito di guerra”

Cari fratelli e sorelle, vi siamo grati per quanto operate, a volte rischiando personalmente. Grazie perché salendo sulle nostre barche in pericolo, ci offrite la vostra protezione e ci incoraggiate a continuare la nostra traversata. Ma vorrei anche esortarvi a non perdere di vista il fine del vostro servizio e delle vostre azioni: promuovere la vita, salvare la vita, difendere la vita sempre. Vi chiedo per favore di vigilare: vigilare contro la tentazione di coltivare uno spirito di guerra; vigilare per non essere sedotti dal mito della forza e dal rumore delle armi; vigilare per non essere mai contaminati dal veleno della propaganda dell’odio, che divide il mondo in amici da difendere e nemici da combattere”. È un passaggio dell’omelia di Papa Francesco per la messa in occasione del Giubileo delle Forze armate. “Siate invece testimoni coraggiosi dell’amore di Dio Padre, che ci vuole fratelli tutti. E, insieme, camminiamo per costruire una nuova era di pace, di giustizia e di fraternità”, conclude l’omelia.

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