Manchester, accoltellamento fuori da una sinagoga: tre morti tra cui l’aggressore

Manchester, accoltellamento fuori da una sinagoga: tre morti tra cui l’aggressore
Attentato a una sinagoga a Manchester, Regno Unito, 2 ottobre 2025 (AP Photo/Ian Hodgson)

Ucciso assalitore. Il fatto avviene nel giorno della festività ebraica dello Yom Kippur

Un accoltellamento è avvenuto vicino a una sinagoga a Manchester, precisamente nella zona di Crumpsall. Il fatto avviene nel giorno della festività ebraica dello Yom Kippur. La polizia ha dichiarato che due persone sono morte, come riporta Bbc. “Una terza persona, un uomo ritenuto l’autore del reato, è stata colpita dagli agenti e si ritiene che sia deceduta”, ha aggiunto la polizia, “al momento non è possibile confermarlo a causa di problemi di sicurezza legati agli oggetti sospetti che aveva addosso”.

Altre tre persone ferite sono in gravi condizioni. “Un gran numero di persone che si trovavano in preghiera nella sinagoga al momento dell’incidente sono state trattenute all’interno mentre l’area circostante veniva messa in sicurezza, ma in seguito sono state evacuate”, ha fatto sapere ancora la polizia.

Ucciso l’assalitore di Manchester

Sono quattro le persone ferite nell’accoltellamento avvenuto vicino a una sinagoga a Manchester. Lo riporta la Bbc, aggiungendo che l’assalitore è stato colpito dal fuoco della polizia. L’emittente precisa che le condizioni dell’assalitore non sono note. Il sindaco Andy Burnham, parlando con Bbc Radio Manchester ha detto che “si ritiene” che l’assalitore sia morto. La conferma è arrivata dalle forze dell’ordine.

La polizia ha riferito che “è stata chiamata alle 9.31 alla sinagoga della Congregazione Ebraica di Heaton Park, in Middleton Road, Crumpsall, da un cittadino che ha dichiarato di aver visto un’auto investire alcune persone e un uomo essere accoltellato”. La polizia ha dichiarato “un incidente grave alle 9.37 del mattino”.

“Alle 9:38 gli agenti della Greater Manchester Police hanno aperto il fuoco. Un uomo è stato colpito, presumibilmente l’assalitore”, ha riferito ancora la polizia, aggiungendo che “i paramedici sono arrivati sul posto alle 9:41 e stanno prestando soccorso ai cittadini, attualmente 4, feriti sia dal veicolo che da coltellate”. “Si chiede ai cittadini di evitare la zona mentre la polizia continua a occuparsi dell’incidente”, conclude la polizia. 

Polizia: “Attentato terroristico”

Le autorità hanno dichiarato che si è trattato di un attentato terroristico. Lo ha affermato il vice commissario della polizia antiterrorismo Laurence Taylor, precisando che gli agenti credono di aver identificato l’aggressore “ma per motivi di sicurezza sulla scena non siamo in grado di confermarlo in questa fase”. Lo riporta la Bbc. Sul luogo dell’attacco sono stati effettuati due arresti. 

Inoltre gli agenti hanno confermato che il dispositivo indossato dall’autore dell’attacco – che nelle foto sembrava una cintura costituita da bottiglie o bombole – non era una bomba ma un oggetto non funzionante. Lo riportano i media britannici. Un portavoce delle forze dell’ordine ha anche confermato che Plato – il nome in codice di un attacco terroristico – è stato revocato, ma lo stato di incidente grave rimane.

Starmer: “Sconvolto da attacco”

Sono sconvolto dall’attacco alla sinagoga di Crumpsall” a Manchester. È quanto scrive in un post sul social X il primo ministro britannico Keir Starmer. “Il fatto che sia avvenuto durante lo Yom Kippur, il giorno più sacro del calendario ebraico, lo rende ancora più terribile“, aggiunge, “il mio pensiero va ai cari di tutte le persone colpite e ringrazio i servizi di emergenza e tutti i primi soccorritori”. Il premier inglese sta rientrando dal vertice di Copenaghen per presiedere una riunione del comitato di emergenza del governo, denominato COBRA. Ha annunciato che ulteriori agenti di polizia saranno inviati nelle sinagoghe di tutto il Regno Unito.

Netanyahu: “Debolezza porta a terrorismo”

“Israele piange insieme alla comunità ebraica del Regno Unito dopo il barbaro attacco terroristico a Manchester. I nostri cuori sono con le famiglie delle vittime e preghiamo per la pronta guarigione dei feriti”. È quanto si legge in una dichiarazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu pubblicata dal suo ufficio sui social. “Come ho avvertito alle Nazioni Unite: la debolezza di fronte al terrorismo porta solo altro terrorismo. Solo la forza e l’unità possono sconfiggerlo”, aggiunge. 

Sa’ar: “Autorità britanniche hanno permesso l’antisemitismo”

“Sono sconvolto dall’attacco omicida nei pressi della sinagoga di Heaton Park a Manchester, la mattina del giorno più sacro per il popolo ebraico, lo Yom Kippur. Sono al fianco della meravigliosa comunità ebraica britannica, che sta attualmente soffrendo per una terribile ondata di antisemitismo. La verità va detta: l’incitamento palese e dilagante all’antisemitismo e all’anti-israelianismo, così come gli appelli a sostegno del terrorismo, sono recentemente diventati un fenomeno diffuso nelle strade di Londra, nelle città di tutta la Gran Bretagna e nei suoi campus”, ha scritto su X il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar.

“Le autorità britanniche non hanno adottato le misure necessarie per arginare questa ondata tossica di antisemitismo e le hanno di fatto permesso di persistere”, ha spiegato. “Ci aspettiamo più che semplici parole dal governo Starmer. Ci aspettiamo e chiediamo un cambio di rotta, azioni efficaci e misure repressive contro l’incitamento antisemita e anti-israeliano dilagante in Gran Bretagna”, ha aggiunto. 

Meloni: “Attacco vile, non c’è spazio per antisemitismo in Europa”

“Sono profondamente colpita dal vile ed efferato attacco contro una sinagoga di Manchester, compiuto nel giorno sacro di Yom Kippur. Sono vicina alle famiglie delle vittime, alla comunità ebraica e alla Nazione britannica tutta. L’antisemitismo non può avere e non avrà spazio alcuno in Europa”, ha dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

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