L'amministrazione del tycoon ha anche annunciato nuovi tagli ad Harvard

L’Amministrazione Trump sta valutando l’obbligo per tutti gli studenti stranieri che fanno domanda di studio negli Stati Uniti di sottoporsi a un controllo dei loro account sui social media. Lo riferisce Politico. In vista di questi controlli, l’Amministrazione sta ordinando alle ambasciate e alle sezioni consolari statunitensi di interrompere la programmazione di nuovi colloqui per i richiedenti di visto per studenti, secondo un cablogramma, datato martedì e firmato dal segretario di Stato Marco Rubio.

Trump vuole tagliare nuovi fondi ad Harvard

L’Amministrazione Trump si appresta a rescindere gli ultimi legami con l’università di Harvard, dando istruzioni alle varie agenzie federali di cancellare i residui contratti con l’ateneo per un valore di 100 milioni di dollari. Lo riferiscono vari media Usa, tra cui il New York Times e la Cnn. La direttiva sarà recapitata oggi in una lettera che ordinerà anche alle agenzie governative di cercare nuovi fornitori per i fondi federali. I tagli si aggiungono ai 2,65 miliardi di dollari di recenti tagli federali all’università. Harvard ha finora respinto molte delle richieste dell’Amministrazione, tra cui quella di consegnare l’intero curriculum degli studenti stranieri e di consentire verifiche per confermare l’implementazione di una politica che consenta una “diversità di punti di vista” nel campus. 

L’avvertimento di Kristi Noem: “Stiamo arrivando”

La decisione dell’amministrazione Trump di revocare all’università di Harvard la possibilità di iscrivere studenti internazionali costringere gli studenti stranieri già iscritti a trasferirsi in altri istituti o lasciare il Paese “dovrebbe essere un avvertimento per tutte le altre università“. È quanto ha detto la segretaria Usa per la Sicurezza interna, Kristi Noem, in un’intervista a Fox News.

Datevi una regolata perché stiamo arrivando per assicurarci che questi programmi… non favoriscano un ambiente in cui gli studenti possano imparare, dove siano al sicuro e non siano discriminati in base alla loro razza o alla loro religione”, ha detto ancora. Giovedì il suo dipartimento ha annunciato la misura, sostenendo che Harvard abbia creato un ambiente universitario non sicuro consentendo ad “agitatori anti-americani e filo-terroristi” di aggredire studenti ebrei nel campus; ha inoltre accusato l’università di coordinarsi con il Partito comunista cinese. “Ciò significa che Harvard non può più iscrivere studenti stranieri e che gli studenti stranieri già iscritti devono trasferirsi o perdere il loro status legale”, ha comunicato il dipartimento della Sicurezza interna.

Trump su Putin: “Sta giocando col fuoco”

“Ciò che Vladimir Putin non capisce è che se non fosse stato per me, alla Russia sarebbero già successe un sacco di cose brutte, e intendo davvero brutte. Sta giocando col fuoco!”. Lo scrive Donald Trump su Truth Social. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata