Così il presidente della Repubblica in un messaggio relativo al ventennale dell'attentato
“La Giornata del ricordo dedicata ai Caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace, ricorre nel ventesimo anniversario della strage di Nassiriya, ove, a causa di un vile attentato, morirono 19 italiani tra soldati, carabinieri e civili. Il sentimento del lutto ci accompagna in questo giorno in cui la Repubblica rivolge il suo pensiero ai tanti feriti e caduti nelle missioni che l’Italia ha sviluppato in questi anni a servizio della comunità internazionale e dei diritti dei popoli, insieme all’espressione della solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite. La partecipazione a queste importanti operazioni in tante travagliate regioni del mondo, è il segno dell’impegno e del contributo del nostro Paese allo sforzo concreto della comunità internazionale per combattere gli orrori e le atrocità delle guerre e del terrorismo. I contingenti schierati e le collaborazioni portate avanti sotto l’egida delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea e della Nato testimoniano l’intento di difendere i valori della pace e della cooperazione, del rispetto della dignità delle persone e dei popoli. A quanti sono impegnati oggi nelle zone di crisi, mettendo a rischio la propria incolumità in nome dei nobili principi sanciti nella nostra Carta costituzionale, va l’apprezzamento e la riconoscenza di tutti gli italiani”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al ministro della Difesa Guido Crosetto.
La Russa: “Nostra riconoscenza non verrà mai meno”
“In occasione del ventesimo anniversario della strage di Nassirya, desidero rinnovare il mio deferente omaggio ai caduti di quel gravissimo attentato e a tutti coloro che, animati da altissimo senso del dovere hanno perso la vita al servizio dell’Italia e della comunità internazionale per la stabilizzazione delle aree di crisi e per combattere il pericolo del terrorismo. L’istituzione del 12 novembre come ‘Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace’, salda ogni anno in un unico e forte abbraccio la nostra Nazione ai nostri militari. Agli uomini e alle donne in divisa la nostra stima e la nostra riconoscenza non verrà mai meno. Mercoledì 14 novembre, nella sala Nassirya del Senato, scopriremo una targa in memoria di tutti i caduti delle Missioni italiane all’estero. Lo faremo alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto, delle più Alte cariche militari e dei parlamentari. Insieme, ricorderemo i tanti fedeli servitori dello Stato morti per aver portato con coraggio un tributo di pace in Paesi in guerra”. Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.
Fontana: “Loro sacrificio nei cuori di tutti gli italiani”
“Nella Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, rivolgo, a nome mio personale e della Camera dei deputati, l’omaggio deferente alla memoria dei nostri 19 connazionali che vent’anni fa perdevano la vita in un vile attentato terroristico a Nassiriya. Il nostro pensiero commosso, unitamente alle espressioni della più sentita vicinanza, va alle loro famiglie. Il ricordo del loro estremo sacrificio vive nei cuori di tutti gli italiani”. Lo dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
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