Seul (Corea del Sud), 30 apr. (LaPresse/AP) – Circa 600 soldati della Corea del Nord sono morti e oltre 4.000 sono rimasti feriti combattendo al fianco dell’esercito russo in Ucraina. È quanto affermato dal Servizio di intelligence nazionale sudcoreano (Nis) durante una riunione a porte chiuse della commissione parlamentare. A riferire la cifra ai giornalisti è stato il parlamentare Lee Seong Kweun. Lee ha aggiunto che il Nis stima che 2.000 soldati nordcoreani feriti siano stati rimpatriati in Corea del Nord per via aerea o ferroviaria tra gennaio e marzo, mentre i morti sarebbero stati cremati in Russia prima che le loro salme fossero rimpatriate.

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