Roma, 28 set. (LaPresse) – “L’attuale situazione in Libano rappresenta un significativo motivo di preoccupazione per la Santa Sede. Il continuo intensificarsi del conflitto tra Hezbollah e l’esercito israeliano sta avendo un notevole impatto sulla situazione nel sud del Libano e nel nord di Israele. Un impatto considerevole sulla situazione nel sud del Libano e nel nord di Israele, mettendo ad alto rischio l’intera regione. Ciò ha provocato un numero significativo di sfollati e una notevole perdita di vite umane, tra cui molti civili, tra cui bambini. La Santa Sede chiede pertanto che tutte le parti si attengano ai principi del diritto internazionale umanitario, fermino l’escalation e avviino senza indugio un cessate il fuoco”. Così il segretario di Stato vaticano il cardinale Pietro Parolin intervenuto all’assemblea dell’Onu oggi a New York.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata