Roma, 16 lug. (LaPresse) – Tangenti per ottenere affidamenti degli appalti pubblici. La Guardia di Fiananza del comando provinciale di Venezia, ha eseguito questa mattina all’alba, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 18 persone accusate a vario titolo di corruzione e atti contrari ai pubblici uffici. In manette è finito l’assessore alla Mobilità del comune di Venezia, Renato Boraso e l’imprenditore, Fabrizio Ormenese, tra gli indagati anche il direttore generale dell’Actv, Giovanni Seno, e Fabio Cacco, responsabile degli appalti del Comune. Tra gli indagati risultano anche Matteo Volpato, Fabrizio Salis, Alessandra Bolognin, Daniele Brichese, Francesco Gislon. L’interdittiva per 12 mesi emessa dal Gip di Venezia ha riguardato invece, Gaetano Castellano, Stefano Comelato, Helio Constantini, Francesco Piccolo, Sergio Pizzolato e Stefano Pizzolato.

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