Roma, 4 giu. (LaPresse) – Gli istruttori stranieri delle forze armate ucraine, indipendentemente dal loro paese di origine, non sono immuni agli attacchi nei loro confronti. Lo ha chiarito in conferenza stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta la Tass. Il fatto è che tutti gli istruttori coinvolti nell’addestramento dei militari del regime ucraino non hanno alcuna immunità” agli attacchi contro di loro – ha spiegato Peskov – non importa se sono francesi o no”. La Russia, ha conclusa, porta avanti l’operazione in Ucraina “in conformità con gli scopi e gli obiettivi formulati dal comandante in capo supremo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata