Roma, 16 gen. (LaPresse) – Costantino Bonaiuti “non voleva uccidere” Martina. È quanto dichiara il difensore dell’uomo, avvocato Fabio Taglialatela, dopo l’interrogatorio al termine del quale il gip ha convalidato l’arresto per omicidio volontario. “Ha avuto un istinto suicidiario – aggiunge – La pistola è stata tirata fuori per far del male a se stesso. Il colpo è partito e collima con le lesioni mortali riportate dalla vittima ma non c’era l’intento di uccidere. È partito accidentalmente un colpo”.

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