Roma, 29 mar. (LaPresse) – Ventisette anni di carcere per Valerio Del Grosso, 25 per Paolo Pirino e Marcello De Propris, e 3 per Anastasiya Kylemnyk, per violazione della legge sugli stupefacenti. Questa la sentenza della prima corte d’assise di Roma nel processo per l’omicidio di Luca Sacchi, il ragazzo ucciso con un colpo di pistola sparato alla testa, il 23 ottobre del 2019, nei pressi di un pub nel quartiere Appio Latino di Roma. In aula, alla lettura della sentenza, arrivata dopo oltre 10 ore di camera di consiglio, erano presenti gli imputati e i familiari della vittima. I giudici hanno assolto, come chiesto dall’accusa, Armando De Propris, padre di Marcello.

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