Roma, 26 nov. (LaPresse) – “E’ chiaro che se la Russia userà la forza contro l’Ucraina, ci saranno costi e conseguenze. Per questo continuiamo a chiedere a Mosca una de-escalation”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa illustrando i temi che verranno trattati alla prossima ministeriale Esteri che si terrà il 30 novembre e il 1 dicembre a Riga. “Siamo preoccupati per quello che stiamo vedendo attorno all’Ucraina, una inusuale concentrazione di forze russe, ed è la seconda volta che succede quest’anno”, tutto ciò accade “insieme a una retorica aggressiva della Russia”, ha aggiunto Stoltenberg, “Non siamo certi delle intenzioni di Mosca, ma sappiamo che la Russia ha già usato la forza contro l’Ucraina in passato, e continua a lanciare cyber attacchi e attacchi ibridi contro l’Ucraina, e tutto ciò insieme crea preoccupazione. Chiediamo a Mosca trasparenza, e di ridurre le tensioni”. L’approccio della Nato, ha spiegato il segretario generale “rimane lo stesso, crediamo che dobbiamo rimanere fermi sulle nostre posizioni ma allo stesso tempo crediamo in un dialogo significativo e chiediamo alla Russia di dialogare”.

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