Milano, 26 nov. (LaPresse) – Dopo aver ottenuto il parere favorevole del Comitato Etico sulla presenza dei 4 requisiti per l’accesso al suicidio assistito, ‘Mario’, 43 anni tetraplegico marchigiano, è stato costretto a diffidare nuovamente la Asur Marche, perché inadempiente in merito alle dovute verifiche sul farmaco letale. Lo ha annunciato l’associazione Coscioni spiegando che si tratta dell’ultimo passaggio da effettuare prima di poter accedere legalmente alla morte medicalmente assistita, secondo l’iter stabilito dalla sentenza Cappato/Antoniani della Corte costituzionale.

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