Roma, 23 nov. (LaPresse) – “Alla luce di queste informazioni la crescita nel complesso dell’anno dovrebbe risultare superiore al 6 per cento. Il quadro macroeconomico delineato nel Documento programmatico di bilancio rimane condivisibile, anche su orizzonti più lunghi.Questo scenario è condizionato da due rischi verso il basso non trascurabili”. Così Fabrizio Balassone, capo del servizio Struttura economica della Banca d’Italia, in audizione sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio riunite al Senato. “Da un lato, i vincoli all’offerta globale potrebbero avere effetti significativi se le tensioni degli ultimi mesi persistessero più a lungo di quanto ora ci si attende. Dall’altro, ci sono preoccupazioni per la recrudescenza dell’epidemia che potrebbe influenzare i comportamenti dei consumatori e che sta portando molti paesi europei ad adottare misure di contenimento più restrittive”, spiega.

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