Roma, 28 ott. (LaPresse) – “Per gli anni 2022 e 2023 il limite minimo di unità lavorative in organico” per il contratto di espansione che consente l’anticipo pensionistico per favorire il turnover “non può essere inferiore a cinquanta, anche calcolate complessivamente nelle ipotesi di aggregazione stabile di imprese con un’unica finalità produttiva o di servizi”. E’ quanto si legge nella bozza di manovra all’esame del Cdm.
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