Milano, 27 ott. (LaPresse) – “Tutti gli interventi umanitari devono prevedere una parte consistente dedicata ai diritti delle donne. Siamo preoccupati che lo Stato in Afghanistan stia per implodere, perché il sistema finanziario è congelato”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ai microfoni di ‘Radio anch’io’ su Rai Radio 1. “Ne ho parlato con Guterres e conveniamo sul fatto che non dobbiamo dare soldi ai talebani, ma far funzionare la macchina dello Stato. È l’unico modo perché la macchina umanitaria non basta, bisogna far funzionare la macchina dello Stato. Vi sono già modelli simili applicati ad altri Paesi nel mondo”, ha continuato Di Maio.

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