Roma, 14 ott. (LaPresse) – “L’incontenibile tendenza a violare le regole e, cosa ancora più grave, ad istigare altri a non osservarle, nonché la connotazione spesso violenta e minacciosa delle sue condotte, impone il ricorso al presidio cautelare del massimo rigore”. Così la gip Annalisa Marzano in riferimento a Giuliano Castellino nell’ordinanza con cui dispone l’arresto del leader di Forza nuova e delle altre 5 persone arrestate per l’assalto alla Cgil. “La persistenza nel proposito criminoso, l’uso della violenza e il grave pericolo all’ordine pubblico appaiono sintomatici di una personalità prepotente, aggressiva, incapace di controllare gli impulsi violenti e soprattutto priva di qualsivoglia remora”, aggiunge.

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