Si chiama Allan Andre e con la sua macchina per scrivere, seduto sulla 34esima strada, scrive poesie su richiesta da regalare ai newyorchesi, in cambio di una piccola offerta. Da dieci anni, per circa due o tre ore al giorno, esaudisce i desideri letterari dei passanti: c'è chi gli chiede versi da dedicare alla persona amata, chi semplicemente un pensiero di pace. Allan conserva una copia di ogni componimento per sé, così, negli anni, è arrivato ad accumulare migliaia di poesie che riflettono l'anima dei newyorchesi.

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