Atp Parigi Bercy 2025, Sinner è in semifinale: Shelton battuto in due set

Atp Parigi Bercy 2025, Sinner è in semifinale: Shelton battuto in due set
Italy’s Jannik Sinner serves to Ben Shelton (AP Photo/Michel Euler)

Jannik se la vedrà con il tedesco e punta al n.1 del ranking mondiale

Jannik Sinner approda alle semifinali dell’Atp di Parigi, ultimo Masters della stagione. L’altotesino ha superato in due set lo statunitense Ben Shelton, numero 7 del ranking, con il punteggio di 6-3 6-3 in un’ora e 9′. L’azzurro, alla sua prima semifinale al torneo Parigi, per l’accesso in finale sfiderà il tedesco Alexander Zverev, che ha battuto in 3 set Daniil Medvedev.

Sinner aggiorna il suo score portando a 24 le partite consecutive vinte sul duro indoor nei main draw ATP e mantiene la possibilità di riconquistare il posto di numero 1 del mondo per una settimana se conquisterà il titolo alla Defense Arena. L’azzurro con la vittoria sullo statunitense firma la sua 13ma semifinale Masters 1000 diventando il primo italiano semifinalista nella storia del torneo. Jannik commette all’inizio qualche piccolo errore di troppo mancando subito il break ma nel quinto game strappa il servizio allo statunitense e sale in cattedra con colpi chirurgici chiudendo il set in 34 minuti. Nel secondo set l’altoatesino fa il break ma sul 3-1 ha un piccolo passaggio a vuoto, che gli costa il controbreak a zero con passante di Shelton sull’italiano lanciato a rete. Seguono turni di battuta rispettati fino al 4-3, quando arriva un’altra chance a favore di Jannik. Sul 30-40 Shelton commette un doppio fallo e manda l’azzurro a servire per il match chiuso con una volée bassa. 

“Non penso al ranking”

“Partita davvero difficile e lo si sapeva alla vigilia, a volte non sono stato tanto tranquillo ma ho risposto bene e ho servito con un alta percentuale soprattutto nel primo set. Sono molto contento. La prossima partita sarà molto fisica“. Così Jannik Sinner, dopo aver ottenuto l’accesso in semifinale all’Atp di Parigi battendo lo statunitense Ben Shelton. “Non penso al ranking, i risultati sono le conseguenze di come uno gioca, si va alla giornata, ci sono sfide difficili che mi aspettano, quello che succede succede. Fare le semifinali a Parigi è importante, è una stagione lunga con grandi risultati e niente deve esser dato per scontato. Domani è un’altra giornata importante e il pubblico ci spenge a prescindere da chi gioca. Ora mi godo la serata e cerco di recuperare al massimo. Sono contento di fare una semifinale qui dopo una stagione del genere. So quanto è importante Torino ma lo è anche qui”, ha concluso. 

“Oggi ho servito molto bene”

Ho servito molto bene oggi con una percentuale molto alta soprattutto nel primo set, nel secondo set quando lui mi ha beccato un calo forse di concentrazione Però non puoi giocare tutta la partita in modo perfetto. Sono contento del mio livello che ho espresso stasera. Cerco di giocare anche un po’ con il punteggio, sarà una chiave anche per la mia carriera di vedere cosa succede. Oggi ho gestito molto bene la partita. Sto provando a fare ovviamente come sempre il mio meglio. Domani sarà una partita molto molto fisica e con tanti scambi lunghi. Sarà molto importante servire bene e cercare di restare sul pezzo tutti i punti e poi vediamo. Però sono contento di poter giocare per la prima volta qua in semifinale a Parigi. Oggi è stata un’ottima partita, Quindi adesso vediamo domani”, ha concluso.

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