Alla Unipol Arena di Bologna vanno ko gli azzurri Sonego, Musetti e il doppio Bolelli-Arnaldi

Si chiude con un secco 3-0 la sfida di Coppa Davis di tennis valida per la fase a gironi fra Italia e Canada. Alla Unipol Arena di Bologna, anche il doppio azzurro allenato da Filippo Volandri e composto da Simone Bolelli e Matteo Arnaldi ha perso contro i canadesi Alexis Galarneau e Vasek Pospisil, che hanno avuto la meglio 2-1 (6-7, 6-4, 7-6).

Questa sconfitta si aggiunge a quelle del pomeriggio di Lorenzo Sonego, che si è arreso al numero 200 al mondo Galarneau in due set (7-6, 6-4), e di Lorenzo Musetti, andato ko nel secondo singolare in 80 minuti al cospetto di Gabriel Diallo con il punteggio di 7-5, 6-4. 

Volandri difende Italia: “I ragazzi hanno dato tutto” 

“Innanzitutto voglio fare i complimenti al Canada che ha vinto con pieno merito. E poi voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto. Bisogna analizzare questa sconfitta a mente fredda e lo faremo. Se facessimo finta di nulla sarebbe sbagliato ma dobbiamo cercare di capire e ripartire. Perché abbiamo ancora due sfide importanti da affrontare”. Lo ha detto il capitano dell’Italtennis Filippo Volandri dopo la netta sconfitta per 3-0 contro il Canada nella prima giornata di Coppa Davis.”Non ho rimpianti – ha aggiunto – i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Puntavamo a vincere tutti e tre i match e invece li abbiamo persi tutti. Sapevamo che i canadesi quando giocano in casa – come è successo a Toronto dove Diallo ha battuto Evans e perso di misura con De Minaur (poi arrivato in finale, ndr) e Galarneau ha ceduto solo al terzo contro Cerundolo – o giocano per la nazionale sanno performare”.”Noi abbiamo fatto tutto il possibile: in questi giorni abbiamo sfruttato tutti i minuti a disposizione per allenarci, ‘rubando’ anche qualcosa agli altri – ha concluso Volandri -. La scelta di Arnaldi per il doppio? Vavassori non è ancora disponibile, e oggi non era schierabile. Avevamo provato in settimana diversi doppi, compreso quello tra Bolelli e Arnaldi. E poi per Matteo era una buona occasione per esordire. Del resto il punteggio con il quale hanno perso vuol dire pure qualcosa. Il Cile? Ha dei buoni giocatori”. 

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