Il serbo si è imposto per 4-6, 6-3, 6-4, 7-6 (3) in 3 ore e 4 minuti di gioco

Novak Djokovic ha vinto per la settima volta in carriera il torneo di Wimbledon, terzo Slam della stagione.  Il campione serbo ha battuto in finale Nick Kyrgios in rimonta in quattro set con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, 7-6 (3) in 3 ore e 4 minuti di gioco. Per Nole si tratta del quarto trionfo consecutivo all’All England Club, il settimo in carriera, e del 21° titolo in una prova dello Slam. La caccia a Rafa Nadal, che guida questa classifica con 22 titoli, continua.

Djokovic, che centra il 28° successo di fila ai Championships, si avvicina al record di vittorie di Roger Federer (8). Subito dopo il trionfo il tennista serbo, che ha ottenuto un altro successo in rimonta dopo quelli con Sinner ai quarti e Norrie in semifinale, si è lasciato andare a un momento di commozione.

“Non ho parole per dire cosa significa questo torneo. E’ sempre stato e sarà per sempre il posto più speciale. E’ il motivo per cui ho iniziato a giocare a tennis”. Sono le prime parole di Novak Djokovic dopo il successo, il settimo in totale e il quarto consecutivo, a Wimbledon. “Quando ero in Serbia ho visto Sampras vincere Wimbledon, ho sempre sognato anche solo di giocare questo torneo – ha aggiunto -. Ogni volta ha un significato più importante”. Il giocatore serbo si è poi rivolto a Nick Kyrgios, l’avversario battuto in finale. “Tornerai qui, non solo a Wimbledon, ma in finale. E’ difficile trovare delle parole di consolazione, ma hai mostrato perché meriti di stare con i migliori al mondo. Ti rispetto tanto, sei un talento incredibile, adesso tutto sembra andare nella giusta direzione per te. Non credevo che avrei mai detto delle cose carine su di te, è l’inizio di una grande amicizia”, ha concluso scherzando Djokovic in riferimento agli attriti avuti tra i due in passato.

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