Bene anche Cecchinato, Seppi e Paolini. Fuori Travaglia e Caruso
Quattro vittorie e due sconfitte per gli italiani impegnati nel terzo giorno di gare al Roland Garros. Matteo Berrettini ha superato il primo turno eliminando in 4 set il giapponese Taro Daniel per 6-0 6-4 4-6 6-4. Match a senso unico per due set, battuta d’arresto nella terza frazione dell’azzurro che ha poi ripreso in mano la partita chiudendo senza eccessivi rischi. Devastante la prestazione al servizio di Berrettini, che nel prossimo turno Berrettini affronterà l’argentino Federico Coria, numero 94.
Marco Cecchinato, fresco finalista a Parma, ha degli ottimi ricordi sulla terra rossa parigina dove nel 2018 raggiunse una splendida semifinale con Djokovic. E il 28enne ha voluto continuare a rinnovare quel sogno ormai lontano, partendo con il piede giusto nel primo turno contro il giapponese Yasutaka Uchiyama, numero 115 del ranking, battuto in quattro set con il punteggio di 3-6, 6-1, 6-3, 6-4, in poco più di due ore e un quarto di gioco. Il siciliano ha fallito una palla-break subito in avvio, poi è stato lui a cedere la battuta al quarto gioco. Un break che è costato il primo set all’azzurro, poco incisivo in risposta e un po’ troppo falloso nel palleggio, visto che il nipponico non gli ha concesso chance di rientrare (6-3). Ma da quel momento è iniziata la rimonta del siciliano che ha ridotto il numero dei suoi errori, aumentato la concentrazione e, sorretto dal servizio, ha chiuso il secondo set per poi affondare il colpo nel terzo e chiudere il discorso nella quarta frazione senza troppi patemi.
Un buon inizio dunque per Cecchinato (che al secondo turno troverà l’australiano Alex De Minaur, numero 23 del ranking), così come ancora più convincente è risultato l’esordio di Andreas Seppi. Il 37enne di Caldaro, 98/mo in classifica ATP, rientrato a Parma la scorsa settimana dopo oltre due mesi di stop per una infiltrazione all’anca, ha eliminato 6-3, 7-6(8), 4-6, 6-4, dopo una maratona di oltre tre ore e mezza, il canadese Felix Auger-Aliassime, numero 21 del ranking. L’azzurro è stato artefice di una partiat perfetta iniziata annullando subito due palle break all’avversario. Nella seconda frazione non si è disunito, ha sfruttato gli errori dell’australiano e con freddezza e coraggio ha conquistato il tie break. La reazione di Auger-Aliassime si è fatta sentire nella terza frazione ma evidentemente le energie nervose spese hanno inciso e Seppi ne ha approfittato per chiudere il match nella quarta frazione senza mai concedere errori gratuiti all’avversario.
Eliminati invece Salvatore Caruso, numero 82 ATP, battuto 6-4 3-6 7-6(4) 6-2, dopo quasi tre ore e mezza di lotta, dall’altro australiano James Duckworth, n.101 del ranking, che si è anche preso la rivincita per la sconfitta rimediata dal siciliano all’esordio degli Us Open dello scorso anno. Si ferma anche Stefano Travaglia sconfitto 6-2 6-4 7-6(4), in poco meno di due ore e mezza, da De Minaur, n.23 del ranking.
Bene anche Jasmine Paolini
Tra le donne ottimo esordio per Jasmine Paolini che ha battuto in due set 7-5 6-1 la svizzera Stefanie Voegele.
Nel secondo giorno c’erano state le vittorie di Sinner, Musetti e Mager
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