Sconfitto in due set il russo Rublëv, prossima sfida con Tsitsipas. Berrettini avanza a Belgrado

Sensazionale prova di forza di Jannik Sinner al torneo ATP 500 di Barcellona. Il 19enne altoatesino si è qualificato per le semifinali dopo aver sconfitto in due set il russo Andrej Rublëv, numero 7 al mondo e 3 del seeding. Sinner si è imposto con i parziali di 6-2, 7-6.

Senza storia il primo set, con l’azzurro bravo a strappare due volte il servizio a Rublëv, concedendo solo due palle break all’avversario in quattro turni alla battuta.

Più sofferto il secondo parziale. Nel settimo game, sul 3-3, Sinner ha nuovamente strappato il servizio al russo, ma lo ha ceduto subito dopo, riportando il match in parità. Sul 5-5, l’altoatesino ha avuto tre occasioni per strappare il servizio a Rublëv, senza però riuscirci. Il tie-break non ha seguito l’andamento delle battute: su quattordici punti giocati, ben 11 sono stati vinti dal tennista in risposta. Sinner ha annullato un set point sul 5-6. Poi, sul 7-6 in suo favore, ha piazzato l’ace che ha deciso il match dopo un’ora e 38 minuti di gioco. Per Sinner è il 12 tie-break vinto su 15 disputati.

In semifinale il 19enne di Sesto Pusteria affronterà il greco Stefanos Tsitsipas, reduce dal trionfo al Masters 1000 di Montecarlo, che ha sconfitto 6-3, 6-3 il canadese Félix Auger-Aliassime.

Avanza anche Rafa Nadal. Sceso in campo sul centrale che porta il suo nome, lo spagnolo – che ha vinto questo torneo 11 volte – ha domato in due set il mancino britannico Cameron Norrie 6-1, 6-4. In semifinale Nadal, attuale numero 3 al mondo, sfiderà il connazionale Pablo Carreño Busta, che ha sconfitto l’argentino Diego Schwartzman in tre set 6-4, 3-6, 7-5.

Bene anche Matteo Berrettini, che si è qualificato per le semifinali del torneo ATP 250 di Belgrado dopo aver superato con un doppio 6-4 il serbo Filip Krajinović. Il 25enne romano affronterà il giapponese Tarō Daniel, che ha sconfitto 4-6, 6-1, 7-5 l’argentino Federico Delbonis.

In semifinale sul rosso di Belgrado anche il padrone di casa (in tutti i sensi, visto che il torneo è organizzato dalla sua famiglia) Novak Djokovic, che si è sbarazzato del connazionale Miomir Kecmanović 6-1, 6-3 in un’ora e 16 minuti di gioco.

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