Tanta preoccupazione per Sofia Goggia, protagonista del Gigante di Soelden, gara d’esordio della stagione di sci alpino. Durante la prima discesa, la campionessa bergamasca ha inforcato un paletto con il braccio, cadendo rovinosamente e compromettendo la sua performance nella gara inaugurale vinta dall’austriaca Julia Scheib,. Fortunatamente, non ci sono conseguenze gravi per la 32enne, punto di riferimento delle Azzurre in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Sofia si è rialzata prontamente e ha raggiunto la valle in autonomia, evitando il rischio di infortuni più seri.
Federica Brignone preoccupata, ma Goggia torna in pista
La caduta della bergamasca è avvenuta sotto gli occhi di Federica Brignone, che ha vissuto attimi di apprensione, ricordando il suo recente infortunio agli Assoluti, che l’ha costretta a un periodo di assenza dalle piste. La pronta reazione di Goggia ha però rassicurato il pubblico e il team azzurro, confermando la sua determinazione e il ritorno sicuro sulle piste di sci alpino internazionale.
L’austriaca davanti a Moltzan e Gut-Behrami
Il muro del Rettenbach premia quindi la 27enne austriaca Scheib, che conquista la prima vittoria in carriera nel gigante di apertura a Soelden. Scheib aveva 1″28 sull’americana Paula Moltzan, seconda anche al termine con 58 centesimi di ritardo dalla padrona di casa. Terzo posto in rimonta per Lara Gut-Behrami a 1″11 con due posizioni risalite nella seconda.
17esima Asja Zenere
Per l’Italia c’è il buon 17/o posto di Asja Zenere, in rimonta di due posizioni e con l’11/o tempo nella seconda frazione. Buon risultato per la vicentina residente a Barzio.“Ho grande margine e posso migliorare – ha detto Zenere -. Ora sto bene, avevo un po’ male al ginocchio ma ho stretto i denti e questo risultato mi fa bene. Ora cercherò di portare avanti sicuramente due discipline, gigante e superG, magari anche un po’ di discesa. Adesso ci sarà una sessione di velocità a Cervinia e poi vedremo. Sono tanti anni che inseguo qualcosa di concreto e prendo questo inizio come un buon viatico”. Fuori invece Lara Della Mea, che ha perso uno Sci in un sobbalzo all’inizio del muro, sempre nella prima. Giorgia Collomb aveva accusato oltre 5 secondi di ritardo nella manche, perdendo la qualificazione alla seconda. Fuori dalle trenta anche Ilaria Ghisalberti, Sophie Mathiou, Elisa Platino, Laura Steinmair e Giulia Valleriani.

