Il miglior tempo di Alex Marquez. Sabato le qualifiche alle 4.50 e Sprint alle 9
Il mondiale di MotoGp si scalda e regala subito sorprese con tinte polemiche. Nelle prequalifiche del Gp della Thailandia, tappa inaugurale della stagione, il vicecampione del mondo ‘Pecco’ Bagnaia, tra i favoriti della vigilia in sella alla Ducati ufficiale, è rimasto fuori dalla top ten a causa di una incomprensione nella manovra con Franco Morbidelli. Un intoppo legato a valutazioni errate di traiettoria che, sommato ad una ulteriore rallentamento per una bandiera gialla, costringerò il piemontese a partire dalla Q1 nella prima caccia alla pole del sabato. Un avvio in salita per l’ex iridato che deve registrare la prestazione della coppia dei fratelli Marquez, che si posiziona davanti a tutti. Alex con la Ducati Lenovo ha preceduto l’otto volte iridato Marc, compagno di scuderia di Pecco con la Desmosedici GP25, apparso in piena sintonia con la nuova ‘rossa’.
Bagnaia: “Non è girata bene negli ultimi 15 minuti”
Bagnaia, seppur irritato per essere stato costretto ad abortire il time attack trovando traffico nel giro ‘buono’, alza le spalle convinto di poter recuperare ma lancia una critica alla direzione gara. “Stava andando tutto bene nella Fp2, il turno era tutto apposto ma abbiamo aspettato forse troppo per il time attack visto quello che è successo. Ma in generale era tutto nella norma, il tempo l’ho anche fatto ma mi è stato cancellato per un errore della Race Direction come mi è stato confermato. Hanno sbagliato a dare la bandiera gialla senza motivo, come mi hanno confermato anche loro”, ha dichiarato sconsolato: Diciamo che non ne è girata bene una negli ultimi 15 minuti. Sono stati più gli episodi negativi, in ogni caso il feeling con la moto c’è e quando abbiamo girato a parità di gomme avevamo quasi lo stesso passo”, ha aggiunto a proposito della prestazione di Marc Marquez.
Tardozzi: “Avere due Ducati prima e seconda ci soddisfa”
Più polemica la posizione espressa dal team manager Ducati, Davide Tardozzi: “C’è stata poca professionalità dei piloti che sono rimasti in traiettoria ma non ci saranno problemi in qualifica. Marc ha fatto il suo, sono molto contento per Alex che ha fatto un ottimo tempo, quindi avere due Ducati prima e seconda ci soddisfa”. Il segno ‘rosso’, al di la della sfortuna che ha frenato Bagnaia (che ha chiuso con il tredicesimo crono), già splende sotto il cielo della Thailandia, circuito dove Marc Marquez: vuole subito mettere la sua impronta. “Mi sono sentito ‘comodo’ già dalla prima uscita. Siamo tutti molto vicini, dovremo essere bravi a scegliere la gomma. Ho più confidenza con la moto soprattutto perché la ‘GP24.5’ è molto bilanciata, mi sono sentito subito bene. Bagnaia è stato sfortunato, prima con la bandiera gialla e poi con Morbidelli, ma sabato me lo aspetto lì davanti. Il mio obiettivo è partire in prima fila e lottare per il podio”, ha commentato il campione di Cervera che non trattiene il sorriso. Nelle qualifiche del sabato proverà a riscattarsi anche Morbidelli, pilota del Pertamina Enduro VR46 Racing Team di Valentino Rossi, penalizzato di tre posizioni per l’episodio di Bagnaia. “E’ una decisione che accetto. Quando sono arrivato al T3 stavano portando via la moto di Bezzecchi caduto prima. Forse i due piloti davanti a noi hanno pensato ci fossero ancora le bandiere gialle perchè hanno rallentato molto e quando sono arrivato ho rallentato anche io. Quando è arrivato Pecco non mi sono spostato in tempo dalla traiettoria. E’ giustamente si è arrabbiato”. Tra sorprese e schermaglie, brividi e incomprensione, il Mondiale 2025 è iniziato.
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