Valentino Rossi, dopo l'annuncio dell'addio alle corse, scatterà dalla griglia numero 17
Una pennellata di rosso sulla Stiria. La Ducati sbanca le qualifiche sul tracciato austriaco dello Spielberg grazie al talento del rookie Jorge Martin, lo spagnolo di 23 anni candidato a diventare uno dei protagonisti della MotoGp. Il ragazzo campione del mondo di Moto3 nel 2018, con un giro perfetto toglie con in sella alla Ducati Pramac la pole alla Desmosedici di Pecco Bagnaia e caccia indietro la Yamaha di Fabio Quartararo, leader del mondiale, che deve accontentarsi della terza piazza in griglia. Il francese è accerchiato delle Rosse di Borgo Panigale che piazzano in quarta e quinta posizione in griglia le Ducati di Jack Miller e quella del team Pramac di Zarco. “Sapevo quanto fosse importante essere davanti: ho Ducati davanti e dietro e mettere una Yamaha in prima fila è stato bello: peccato per l’ultimo giro in cui ho fatto un errore”, ha dichiarato Quartararo soddisfatto quanto basta vista le potenzialità dei rivali. Al via avrà da fronteggiare dunque quattro ‘saette’ rosse e non sarà facile. Ottavo Marc Marquez protagonista con la Honda di una caduta sul finire delle qualifiche che di fatto ha congelato la classifica finale per esposizione di bandiera gialla. In ritardo invece Valentino Rossi. Il campione di Tavullia, al suo primo Gp dopo aver annunciato l’addio alle corse al termine della stagione, scatterà dalla griglia numero 17.
In testa al mondiale c’è Quartararo
In chiave campionato il primo round sul tracciato di Spielberg (sette giorni dopo ci sarà il Gp di Austria) può dare una svolta al mondiale. Quartararo guida il Mondiale con 156 punti, davanti a Zarco che ne ha 122 e a Bagnaia che si trova a 109. Per il pilota italiano c’è dunque la possibilità di avvicinarsi al francese e riaprire il mondiale. “Sono contento, abbiamo fatto un bel lavoro. Il week-end è iniziato in salita non avendo gareggiato lo scorso anno. Adesso tutto va bene, nella FP4 abbiamo fatto un importante passo avanti”, ha commentato Bagnaia. Molto dipenderà dalle condizioni meteo. La gara infatti potrebbe essere bagnata ma il pilota si è mostrato fiducioso anche in caso di pioggia sapendo che lo Spielberg è una pista particolare con delle violente staccate in cui si deve uscire bene. Tutti preferiscono l’asciutto in questo circuito. Le curve sono scivolose con il bagnato ma sull’acqua la Ducati ha un piccolo vantaggio sulla Yamaha, che può essere sfruttato. A sfruttare invece il suo talento è il giovanissimo Martin che ha fretta di mettersi in luce. “E’ una pista che mi piace ma non mi aspettavo di fare così bene, ieri è stata una giornata difficile ma stamattina ho fatto un bel tempo. Ho fatto bene da solo, dopo il primo giro cancellato sapevo che c’era ancora margine ma non pensavo di fare record della pista. Spero di lottare per il podio, dedico questa pole a mio nonno che è in ospedale e spero vada tutto bene”, ha commentato.
Maverick Vinales (Yamaha) è stato uno dei migliori nelle prove libere ma in qualifica non è riuscito a fare la differenza finendo in terza fila. Ma più che al presente lo spagnolo sembra guardare al futuro. Il 2022 lo correrà in sella ad una Aprilia. Trovato infatti l’accordo per la prossima stagione. Andrea Dovizioso resta così fuori mentre KTM ha annunciato la promozione di Raul Fernandez in Tech3 dal prossimo anno, lasciando a piedi Danilo Petrucci e Iker Lecuona. Il MotoGp ha cercato il giro di boa ma già si pensa all’anno che verrà, quello zero senza Valentino Rossi in pista.
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