F1, Gp Ungheria 2025: Leclerc in pole position davanti alle McLaren

F1, Gp Ungheria 2025: Leclerc in pole position davanti alle McLaren
Charles Leclerc festeggia la pole position conquistata al Gp di Ungheria – 2 agosto 2025 (AP Photo/Denes Erdos)

Il pilota monegasco: “La pole più inattesa con la Ferrari, non ho parole”

Un incredibile Charles Leclerc partirà dalla pole position nel Gran Premio di Ungheria 2025, a Budapest, e torna a sorridere dopo il terzo posto conquistato in Belgio. Il pilota monegasco della Ferrari ha girato nel Q3 in 1’15″372 e si è messo alle spalle le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris. L’australiano ha chiuso secondo a +0.026 millesimi da Leclerc, l’inglese terzo a +0.041. Leclerc non era mai stato nemmeno in prima fila in Ungheria.

Per la Ferrari è la prima pole position della stagione, per Leclerc è la numero 27 in carriera. Per la Rossa di Maranello una prima posizione inattesa, viste le difficoltà nel Q2 con la clamorosa eliminazione di Lewis Hamilton che partirà 12esimo. Il circuito del Gp di Ungheria è uno dei più tortuosi e difficili, in cui è quasi impossibile superare e dove pertanto è fondamentale essere davanti nelle qualifiche. Alle spalle di Leclerc e delle due McLaren partiranno George Russell su Mercedes e Fernando Alonso a sorpresa su Aston Martin. Quinti Lance Stroll sull’altra Aston Martin, Gabriel Bortoleto sulla Sauber e soltanto ottavo partirà Max Verstappen su Red Bull. 

Leclerc: “La pole più inattesa con la Ferrari, non ho parole”

“Oggi non capisco niente, tutte le qualifiche sono state estremamente super super difficili. E’ stato difficile arrivare nel Q3, dove poi le condizioni sono cambiate. Sapevo di dover fare un giro pulito, ma non mi aspettavo la pole position”. Così il pilota della Ferrari Charles Leclerc commenta l’incredibile pole.

“Si sentiva parecchio il cambio di condizioni, che ha reso tutto diverso. È una delle mie migliori pole position, sicuramente la più inattesa. E non ho parole”, ha aggiunto. Un posizione importantissima in ottica gara. “La partenza e la curva 1 saranno il momento chiave, ma io farò di tutto per mantenere il primo posto. Poi questo dovrebbe renderci la vita meno difficile”.

“Non lo so, non capisci più nulla della F1. Sapevo di non averne tanto di più, perchè in Q1 e Q2 ho fatto davvero tanta fatica. Non mi aspettavo per niente di battagliare per la prima posizione, mi aspettavo un quarto o quinto posto. Poi nel Q3 con un solo set di gomme ci hi messo tutto e sono contento”, ha dichiarato ancora Leclerc a Sky Sport.

“A Spa avevo detto che in qualifica stavo ritrovando il feeling e questo è la conferma. Il giro era davvero buono, in condizioni non facili. Devo ringraziare il team perchè l’upgrade che abbiamo portato da Spa fa la differenza e me lo auguro per il resto della stagione”, ha aggiunto.

“Siamo stati forse gli unici a mettere insieme tutto, non era facile. Ora partendo primo qui si può salvare, ma bisogna stare calmi. Ho 27 pole ma solo otto vittorie, spesso perché il sabato la macchina va molto meglio che in gara. Mentre ora mi trovo con una vettura che di solito è il contrario, nel senso che in gara andiamo meglio rispetto alla qualifica”. “Oggi non siamo nella nostra posizione, abbiamo fatto un lavoro migliore del previsto e ora dobbiamo concentrarci perché è una buina posizione”.

Vassuer: “Pole inattesa ma dobbiamo capire i motivi di tanti alti e bassi”

“Dopo le prime due sessioni siamo tornati più forti di quanto ci aspettassimo, abbiamo avuto tutto sotto controllo e alla fine è andata molto bene. Però dobbiamo tenere a mente che la sessione non è stata semplice, se vogliamo fare grandi prestazioni per il resto della stagione dobbiamo capire il perchè di tanti alti è bassi“, ha detto il team principal della Rossa Fred Vasseur.

“Tutti i team sanno che il modo in cui gestisci il giro di lancio è cruciale per la prestazione delle gomme, poi se riesci ad accendere le gomme alla curva 1 non è sempre semplice comunque completare il giro perché è tutto molto al limite. E se non hai grip alla curva 1 poi scivoli e perdi le gomme. Nelle prime due sessioni è stato frustrante, perché eravamo stati forti tutto il weekend e poi nelle qualifiche non eravamo da nessuna parte. Hamilton è uscito nel Q2, Charles c’è mancato poco”, ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport. 

“Hamilton fuori? E’ sempre una questione di centesimi, alla fine non sai mai quanto spingere nel giro di preparazione. E’ frustrante per lui, perchè ha avuto un buon passo per tutto il weekend e nel Q2 gli è mancato un buon giro. E’ un peccato. Ma è stato così per tutti. La finestra è così ristretta dove infilarsi che è sempre dura. Da questo dobbiamo imparare, il risultato è positivo ma non possiamo sederci sugli allori con queste condizioni”, ha detto ancora Vasseur.

Pensando alla gara di domani, il boss della Ferrari ha detto: “Nella simulazione gara siamo forti e costanti come la McLaren, ma non importa sarà la stessa storia per tutti. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e con un buon approccio nella gestione delle gomme”. “Pole regalo per il rinnovo? Aspettiamo domani”.

Hamilton: “Forse Ferrari deve cambiare pilota”

C’è del nervosismo, invece, nelle dichiarazioni di Lewis Hamilton. “Perchè Every time, every time? Mi riferivo solo a me stesso”, ha detto il pilota inglese ai microfoni di Sky Sport commentando con delusione le sue parole nel team radio dopo la clamorosa esclusione nel Q2 del Gran Premio di Ungheria. “Cosa mi manca? Non lo so, non lo so. Me lo chiedo anche io. Non ho risposte da dare. Forse bisogna cambiare pilota, perché a quanto pare è possibile portare questa macchina in pole position”, ha aggiunto il pilota inglese della Ferrari. 

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