Vittoria fondamentale per gli uomini di Pozzecco, prossimo e decisivo impegno contro Portorico
Trascinata da un grande Simone Fontecchio e da capitan Gigi Datome, l’Italia supera la Serbia per 78-76 nella prima partita della seconda fase ai Mondiali di basket. Per la guardia degli Utah Jazz 30 punti e un quarto periodo da antologia, per Datome 10 punti nel momento di massima crisi azzurra a cavallo tra terzo e quarto periodo. Bene anche Marco Spissu con 14 punti. Non bastano alla Serbia i 18 punti di Bogdan Bogdanovic. Una vittoria fondamentale per l’Italia, che momentaneamente aggancia proprio i serbi al comando del girone con 7 punti. Prossimo e decisivo appuntamento domenica contro Portorico.
Petrucci: “Partita da ricordare, in tanti dovranno dirci grazie”
“Tecnici eccezionali, squadra straordinaria, una partita da non dimenticare, da ricordare. Contro una squadra fortissima. La strigliata a Pozzecco è servita? Sì, come no. Ma oggi in tanti dovranno dire grazie alla nazionale. Finalmente ci si ricorda anche della nazionale di basket. I paragoni con gli altri lasciamoli da parte”. Così al telefono con LaPresse il presidente della Federbasket Gianni Petrucci, a caldo, dopo la vittoria degli azzurri di Pozzecco sulla Serbia ai Mondiali.
Pozzecco commosso: “Abbiamo scioccato il mondo”
“Abbiamo scioccato il mondo“. Così un commosso Gianmarco Pozzecco commenta ai microfoni di Sky la vittoria dell’Italia contro la Serbia ai Mondiali di basket. “Sono un uomo fortunato perchè fidarsi di questi ragazzi, dai giocatori allo staff, al presidente, è facilissimo. Io mi prendo le responsabilità e quando devo fare certe cose le faccio. Non mi pento, sempre senza mancare di rispetto ai miei giocatori”, aggiunge. Sulla situazione di classifica, che vede gli azzurri ancora in bilico per la qualificazione, Pozzecco conclude: “Non abbiamo rimpianti, nella vita la perfezione non esiste. I ragazzi hanno fatto quello che dovevamo fare”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata