Il trionfo, 27 anni dopo il successo di Paolo Dal Soglio, con un lancio a 22,06

Fantastica medaglia d’oro per l’Italia ai Campionati Europei indoor di atletica a Istanbul. Nel lancio del peso trionfa l’azzurro Zane Weir con uno straordinario lancio a 22,06 e abbatte due volte il record nazionale al coperto, dopo averlo già migliorato con 21,89. È la medaglia italiana numero 100 nelle 37 edizioni dell’evento, ma anche il secondo titolo nel getto del peso a 27 anni dal successo di Paolo Dal Soglio che ora allena il nuovo campione d’Europa.

Secondo azzurro di sempre oltre i 22 metri

Una gara esaltante in cui il 27enne delle Fiamme Gialle diventa il secondo azzurro di sempre oltre la barriera dei ventidue metri: soltanto l’olimpionico Alessandro Andrei ci era riuscito all’aperto arrivando fino al 22,91 del record mondiale. Spettacolare il botta e risposta tra Weir, capace di superare ampiamente (al secondo e al terzo turno) il suo primato italiano indoor di 21,67 stabilito un anno fa ai Mondiali in sala di Belgrado ma anche il personale outdoor di 21,99, e il ceco campione uscente Tomas Stanek, che al secondo lancio balza provvisoriamente in testa di un centimetro con 21,90 prima di doversi accontentare dell’argento, mentre il bronzo è per l’ucraino Roman Kokoshko a 21,84 nella prima finale della rassegna continentale.

A Tokyo Weir concluse al quinto posto

Per il gigante azzurro, brillante quinto alle Olimpiadi di Tokyo, è il riscatto dopo l’infortunio alla mano destra che lo ha bloccato nella scorsa estate. Nato e cresciuto in Sudafrica, ha origini italiane da parte del nonno materno e dall’autunno del 2019 è entrato in contatto con Dal Soglio, per decidere poi di spostarsi in Italia. Finisce senza misura Leonardo Fabbri, autore di sei nulli. 

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