Momenti di tensione ai mondiali di Milano. L'atleta sconfitta è poi rimasta per 45 minuti in pedana in segno di protesta
Momenti di tensione ai Mondiali di scherma di Milano. La campionessa ucraina Olga Kharlan si è rifiutata di stringere la mano alla rivale russa Anna Smirnova dopo averla battuta per 15-7 durante i 32esimi di finale. L’ucraina ha solo effettuato un tocco di sciabola che comunque è da ritenersi valido anche dal protocollo. Dopo l’assalto vinto da Kharlan, Smirnova è rimasta in pedana per circa 45 minuti come forma di protesta per il mancato saluto. Grande festa sulle tribune da parte della squadra ucraina, che ha mostrato anche un cartello con uno slogan usato durante le lotte di indipendenza dell’Ucraina dall’Urss che recita ‘Ucraina prima di tutto’.
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