Per l'atleta è la seconda medaglia olimpica di fila dopo il terzo posto di Tokyo nella categoria 81kg
Arriva un’altra medaglia per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. La conquista Antonino Pizzolato nel sollevamento pesi, categoria 89 kg. L’azzurro ha concluso con un totale di 384 kg sollevati (172 nello strappo e 212 nello slancio). Medaglia d’oro per il bulgaro Karlos May Nasar con 404 kg, nuovo record del mondo. Argento per il colombiano Yeison Lopez con 390 kg. L’alzata finale di Pizzolato era stata considerata non valida, ma dopo il ricorso al Var i giudici hanno ribaltato il loro giudizio riportando sul podio l’atleta azzurro. Per Pizzolato è la seconda medaglia olimpica di fila dopo il bronzo di Tokyo, ma nella categoria 81kg.
Dopo 92 anni un atleta italiano di sollevamento pesi conquista dunque due medaglie consecutive alle Olimpiadi. Originario di Salaparuta, un piccolo paesino del trapanese situato nella valle del fiume Belice, Pizzolato si appassiona ai pesi tra i banchi di scuola, grazie ad un video proiettato durante l’ora di educazione fisica e guardato in preparazione dei Giochi della Gioventù. Sale tre volte di fila sul primo gradino del podio agli Europei e nel 2017 conquista il terzo posto mondiale negli Stati Uniti, trentadue anni dopo l’ultimo podio iridato firmato da Norberto Oberburger. Studente di Scienze Motorie, in pedana viene soprannominato ‘Caterpillar’ per via della forza e dell’energia che riesce a mettere in ogni alzata. Il suo idolo sportivo è l’ex calciatore svedese Zlatan Ibrahimovic.
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