Rivoluzione storica nel mondo della pallanuoto. Dopo l’addio dello storico patron Gabriele Volpi, che aveva messo in vendita la società lo scorso 5 luglio, il presidente della Pro Recco Maurizio Felugo ha annunciato un clamoroso ridimensionamento a livello economico e di ambizioni sportive. La squadra più titolata al mondo rinuncerà con ogni probabilità alla Champions League della prossima stagione e ripartirà dai giovani, con l’obbiettivo della salvezza in Serie A.
Felugo: “Puntare sul settore giovanile, bene da tutelare prima di ogni altra cosa”
“A questo punto mi offro come collettore degli sforzi di imprenditori e appassionati liguri che vogliano dare tutti insieme un futuro alla nostra impareggiabile storia agonistica. L’idea è quella di mettere insieme le migliori forze locali e puntare forte sul nostro settore giovanile, bene da tutelare prima di ogni altra cosa. Quegli ottanta ragazzi sono il nostro primo pensiero, in virtù delle ricadute sociali sul territorio e di garanzia del futuro”, ha dichiarato il presidente Maurizio Felugo in un’intervista al Secolo XIX. “Non dovesse presentarsi una nuova proprietà forte ed economicamente già pronta alla dimensione europea, rinunceremmo alle coppe per questa stagione e ci impegneremmo con i nostri giovani per salvare la categoria e mettere il primo mattone di una nuova società, degna degli incredibili ultimi venti anni garantiti da Gabriele Volpi”, spiega l’ex giocatore del Settebello. Sulla questione dei giocatori attualmente in rosa, ha aggiunto: “Sarei felice di poter continuare con loro o alcuni di loro, in una nuova Pro Recco che non potrà che partire da basi economiche imparagonabili al recente passato. Altrimenti resta per tutti l’alternativa di cercarsi una nuova squadra“.

