E sul caso plusvalenze: "Giustizia sportiva incisiva e obiettiva"
“Il limite dei mandati ritengo sia un errore strategico, sarebbe assurdo pensare di non riconoscere un quarto mandato a un presidente del Coni che oggi ha dato una svolta allo sport italiano e siamo tutti felici e contenti di vedere trionfare l’azzurro come non mai”. Così il presidente della Figc Gabriele Gravina nel corso dell’audizione dinanzi alla Commissione Cultura della Camera su Dl sport, scuola e ricerca, a proposito della norma che impedisce una nuova candidatura all’attuale presidente del Coni Giovanni Malagò. “Vedere azzerare un processo di evoluzione positiva in questo momento storico credo possa solo arrecare danno al mondo dello sport”, ha aggiunto.
Caso plusvalenze, Gravina: “Giustizia sportiva incisiva e obiettiva”
“La Juventus è stata condannata per una fattispecie e ha patteggiato per un’altra, come previsto anche dalla giustizia ordinaria. Il patteggiamento è previsto anche nel codice di giustizia sportiva. Per la prima fattispecie è stata condannata a 15 punti di penalizzazione, poi il Collegio (di garanzia, ndr) ha richiesto una rivisitazione. Per la seconda ha chiesto un patteggiamento. E’ un fatto normale”, ha poi aggiunto Gravina rispondendo a una domanda sulla vicenda plusvalenze che ha portato alla condanna della Juventus nella scorsa stagione.
“Che la giustizia (sportiva) abbia avuto un effetto più incisivo di quella ordinaria lo dimostra il fatto che ci sono indagini ancora in via di esplicazione da parte della magistratura ordinaria, mentre la giustizia sportiva ha già esaurito il suo percorso. Noi siamo incisivi, rapidi e ritengo obiettivi nell’applicazione delle nostre regole”, ha aggiunto.
Gravina: “Per Uefa e Fifa Agenzia viola autonomia sport”
“Ieri è arrivata un’email molto severa di Uefa e Fifa, in cui ci invitano a fare pressione sull’autorità di governo a affinché si torni indietro su questo provvedimento che viola l’autonomia dello sport“, ha detto ancora Gravina a proposito della creazione dell’Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche voluta dal governo.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata