Dopo aver terminato la prima manche di Super G in terza posizione, nello slalom l'azzurro e la sua guida Ravelli hanno attaccato sin dalle prime porte terminando la prova con il tempo di 1'49''80 davanti agli austriaci
Arriva la prima medaglia d’oro per l’Italia alle Paralimpiadi invernali di Pechino. Dopo il secondo posto conquistato in Super G, Giacomo Bertagnolli e la sua guida Andrea Ravelli hanno firmato il primo trionfo azzurro in questa edizione dei Giochi nella Super combinata.
Dopo aver terminato la prima manche di Super G in terza posizione, nello slalom Bertagnolli e Ravelli hanno attaccato sin dalle prime porte terminando la prova con il tempo di 1’49”80 davanti agli austriaci Johannes Agner e Matteo Fleischmann (1’51”98). Il bronzo è andato ai britannici Neil e Andrew Simpson.
“Era una medaglia a cui tenevo molto perché era l’unica che non avevo vinto quattro anni fa ai Giochi di PyeongChang”, ha raccontato un emozionatissimo Bertagnolli, portabandiera dell’Italia a Pechino. “Non pensavo di farcela perché -ha aggiunto- il livello è diventato molto alto e in questo momento è difficile solo pensare al podio. Abbiamo disputato, però, due manche veramente belle, in cui siamo riusciti a esprimerci bene, anche se tecnicamente non è stata la mia gara migliore. Ci abbiamo messo l’anima e abbiamo rischiato ma se vuoi prendere l’oro devi per forza rischiare”. Tante le dediche per questa medaglia. “Non mi sento di dire una persona sola ma anzi vorrei dedicarla a tutti quelli che mi sono stati vicino e hanno creduto in me”, ha ammesso Bertagnolli.
“Le cose cambiano ma l’unica cosa che rimane confernata è che Giacomo è uno straordinario campione”, le parole del presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli. “Confermarsi a questi livelli, anche alla luce della crescita agonistica da parte della concorrenza, significa tanto -ha aggiunto il numero uno del Cip-. Giacomo e la sua guida stanno dimostrando non solo di essere all’altezza della situazione ma anche di più e mi auguro che questo accada anche nelle prossime gare, perché se lo meritano tutto”, è quanto ha dicharato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli.
Nella categoria standing, buon quinto posto per Federico Pelizzari (1’55″89). Fuori, invece, Davide Bendotti. “Non sono molto soddisfatto, soprattutto dopo la prova in Super G, dove non ho trovato il giusto feeling – ha evidenziato Pelizzari – So che adesso arrivano le gare tecnche e posso fare due belle prestazioni. Cercherò, nei prossimi giorni, di prepararmi al meglio a livello mentale”. “Non sono andato bene in Super G e ho provato a tirare in slalom – commenta Bendotti – non ho nulla da recriminare, anche perché sentivo che la gamba era a pezzi. Ora due giorni di riposo, che mi faranno sicuramente bene, e poi ci riproverò nelle prossime gare”.
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