Con il tempo di 1.6.276 il tedesco ha preceduto il compagno di squadra. Terzo Bottas e quarto Hamilton
Sebastian Vettel partirà dalla pole position nel Gran Premio di Ungheria. Con il tempo di 1.6.276 il tedesco ha preceduto il compagno di squadra Kimi Raikkonen di soli 0.168 centesimi per una prima fila tutta Ferrari. Alle spalle delle Rosse si piazzano le Mercedes con Valtteri Bottas terzo a 0.254 centesimi e Lewis Hamilton quarto a 0.431. Quinto tempo per l'olandese Max Verstappen su Red Bull a 0.431, sesto l'australiano Daniel Ricciardo sempre su Red Bull a 0.542.
Settimo Niko Hulkenberg su Renault a 0.192, ma il tedesco sarà poi penalizzato di cinque posizioni. Ottavo lo spagnolo Fernando Alonso su McLaren a 1.273, nono il belga Stoffel Vandoorne a 1.618, decimo lo spagnolo Carlos Sainz Jr su Toro Rosso a 2.636.
"La macchina è stata incredibile tutto il giorno. Abbiamo fatto progressi, la pista mi piace tantissimo. C'era tanta gente e il succo delle corse è questo". Così Sebastian Vettel commenta la pole position conquistata con la Ferrari al Gran Premio di Ungheria. "E' stato incredibile andare così forte, ma ora attendiamo domani. Stiamo lavorando sodo – ha aggiunto il tedesco – le ultime gare non sono state grandiose ma questo non conta". "Ora cerchiamo di fare il meglio qui – ha aggiunto il ferrarista – passo dopo passo sono contento del livello raggiunto, dobbiamo ricordare a che livello eravamo 12 mesi fa e dove siamo ora". Poi Vettel si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "E' stato bello, una giornata perfetta con le prime due posizioni. E' stato grandioso anche per tutte le chiacchiere dopo l'ultima gara a Silverstone, un po' esagerate. Ho risposto in pista".
"Siamo stati veloci tutto il weekend ma sapevamo che sarebbe stata dura, oggi loro avevano una macchina più veloce – ha raccontato Bottas – Dobbiamo fare un grande lavoro e vedremo come andrà domani, le nostre prestazioni non sono quelle che avremmo voluto", ha aggiunto il finlandese. "Dobbiamo ancora lavorare e concentrarci per la gara di domani che sarà molto lunga, tutto è possibile".
Deluso Hamilton: "Non è stato un problema di gomme, ma quando esci dai box dovrebbero essere perfette e invece quando senti una vibrazione diventi matto. Dobbiamo lavorare meglio per trovare un bilanciamento migliore, ma oggi le Ferrari erano troppo veloci".
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