Il circuito è stato ritoccato dopo il tragico incidente che è costato la vita a Luis Salom
La pole position di Marc Marquez nel Gran Premio di Catalogna, su un circuito modificato dopo il tragico incidente che è costato la vita a Luis Salom, ha portato con sé strascichi polemici in casa Yamaha, penalizzata dalla nuova configurazione da Formula Uno del circuito del Montmelò. Tanto da mettere d'accordo entrambi i piloti della scuderia, impresa non semplice considerando i precedenti tra Rossi e Lorenzo. "Nessuno ci ha spiegato che c'era un meeting, né io né Rossi eravamo presenti e questo è stato un peccato – ha evidenziato il campione del mondo in carica a proposito della riunione che si è tenuta ieri con la Commissione per la Sicurezza dopo la morte di Salom – Penso che tutti e 24 i piloti in griglia avremmo dovuto esserci per dare la nostra opinione".
Il pomo della discordia è rappresentato dall'eliminazione della curva 9 del circuito. "Secondo me non si doveva togliere, ma dobbiamo accettare la decisione – ha sottolineato Lorenzo, che in ogni caso scatterà dalla seconda posizione – Le difficoltà della Yamaha? Noi soffriamo molto le staccate forti, mentre la nostra moto è stabile nelle curve veloci. Questo favorisce la Honda, però è andata così e ora non si può cambiare".
Il 'Dottore', che partirà quinto, se possibile ha anche rincarato la dose. "Non capisco perchè abbiano cambiato anche la curva 9. Forse qualcuno ne traeva vantaggio. Quale è stato il motivo se non è successo niente? – si è chiesto Rossi – Siamo molto in difficoltà sia io che Lorenzo con la gomma davanti. Non riusciamo a metterla in temperatura, non so come faremo domani". Se la Yamaha piange, la Honda invece può finalmente sorridere. Oltre alla pole di Marquez va sottolineata infatti la terza posizione di un Dani Pedrosa tornato finalmente competitivo. "Sono contento perché la prima fila è molto importante. Ci provavo da tanto tempo ed è arrivata qui in un modo strano perché non sono riuscito a fare il miglior giro – ha rivelato lo spagnolo – Domani è molto meglio partire davanti. Per il resto dobbiamo cercare di fare meglio con la moto, bisogna lavorare molto sulle gomme perché farà caldo".
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