di Antonio Martelli

Torino, 16 ott. (LaPresse) – La Juventus è sempre più proiettata verso il futuro. Dopo lo Juventus Stadium e il JMuseum, nel 2017 la società bianconera trasferirà la sua sede sociale e il centro di allenamento nell’Area della Continassa a Torino. Un investimento di 100 milioni di euro che porterà alla creazione di sei nuovi insediamenti: il JTC (Juventus Training Center), nuovo centro di allenamento della Prima Squadra dove avrà sede anche il Centro Media; la nuova sede della Juventus nella ristrutturata cascina Continassa; il J Hotel; la Scuola Internazionale ISE; il Concept Store. Completano l’insediamento una Centrale Energetica e le opere di urbanizzazione a servizio dell’area. “Riportiamo a Torino la Juventus”, ha detto l’ad bianconero Aldo Mazzia nel presentare presso la sala ‘Club Gianni e Umberto Agnelli‘ dello Juventus Stadium, il progetto urbanistico definitivo che verrà realizzato dal Fondo Immobiliare J Village. “La concentrazione di gran parte delle attività in un unico sito porterà enormi benefici. Avremo, se le norme federali lo permetteranno, la possibilità di ospitare anche una seconda squadra”, aggiunge il dirigente bianconero.

Dal mese di agosto sono iniziati i lavori, il programma prevede la consegna di tutte le opere entro il 30 giugno 2017. La principale novità consiste nel fatto che, dopo aver ricevuto l’autorizzazione dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Comune e della Provincia di Torino, la Juventus ha deciso di realizzare la propria sede all’interno della Cascina Continassa, edificio risalente agli inizi del Settecento che ha subito negli ultimi decenni un rapido e parzialmente irrecuperabile degrado. “La riqualificazione dell’area Continassa restituisce a Torino una parte della nostra città di cui essere orgogliosi. E’ la periferia che rinasce ad uso dei cittadini”, ha sottolineato il sindaco di Torino Piero Fassino in un messaggio. “Il progetto non è costato un euro di denaro pubblico”, ha sottolineato l’assessore all’urbanistica della Città di Torino, Stefano Lo Russo.

Un iter brevissimo, visti i tempi con cui in Italia si realizzano opere di questo tipo. Il 3 agosto scorso la Juventus ha comunicato l’avvio dell’operatività del Fondo Immobiliare J Village gestito da Accademia SGR. L’investimento complessivo del Fondo J Village sull’area ammonterà a quasi 100 milioni di euro interamente coperti dalle sottoscrizioni raccolte e dal finanziamento concesso da UBI Banca e Unicredit. La società bianconera ha apportato al Fondo J Village la titolarità dei diritti di superficie su un’area di circa 148.700 metri quadrati e dei relativi diritti edificatori per 34.830 metri quadrati di SLP (Superficie Lorda di Pavimento). A fronte dell’apporto, che ha generato un provento netto di circa 10 milioni, la Juve ha ricevuto quote del Fondo J Village del valore di 24,1 milioni e rimarrà pertanto quotista del Fondo. “E’ un investimento che porterà alla creazione di circa 300/350 nuovi posti di lavoro. Solo per il Concept Store si stimano presenze tra le 500 e le 700mila persone all’anno”, ha spiegato ancora Mazzia.

Il Concept Store sarà un centro innovativo dedicato ai giovani e alle famiglie, con 3 aree di attività: intrattenimento, ristorazione e commerciale. La Scuola Internazionale potrà ospitare fino a 600 studenti, che potranno seguire tutto il percorso di studi fino al diploma. Parte degli studenti saranno i giovani calciatori dell’Accademia bianconera che sarà spostata interamente a Vinovo. La Prima Squadra si allenerà invece nel nuovo centro sportivo alla Continassa, una struttura con 4 campi di cui 1 in sintetico. Infine il J Hotel, situato in un parco di 5mila mq. Ospiterà 155 camere (55 suites), di cui 32 saranno riservate alla Juventus in occasioni dei ritiri pre-partita. All’interno anche 2 ristoranti, bar e aree per eventi e banchetti. Nel gennaio 2016 sono previsti, infine, anche la fine dei lavori per un Medical Center.

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