Roma, 12 ago. (LaPresse) – Retrocessione all’ultimo posto in classifica dell’ultimo campionato di Lega Pro e 20 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di serie D. È la richiesta avanzata dal procuratore aggiunto della Figc, Gioacchino Tornatore, nei confronti del Teramo nell’ambito del processo sportivo sul calcioscommesse. Per il presidente del Teramo, Luciano Campitelli, la richiesta della procura della Figc è stata quella dell’inibizione per 5 anni unita alla preclusione e all’ammenda di 80mila euro.
Retrocessione all’ultimo posto in classifica dell’ultimo campionato di Lega Pro e 10 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di Serie D è invece la richiesta nei confronti del Savona nell’ambito del processo sportivo sul calcioscommesse. La procura della Figc ha chiesto, inoltre, il pagamento di un’ammenda di 30mila euro. Per il presidente del club ligure, Aldo Dellepiane, Tornatore ha chiesto l’inibizione per 5 anni più la richiesta di preclusione.
La procura della Figc ha chiesto poi l’inibizione di 4 anni e 6 mesi e 70mila euro di ammenda per l’ex dirigente del Savona, Marco Barghigiani; squalifica di 6 mesi e 30 mila euro di ammenda per il calciatore del Savona, Marco Cabeccia; inibizione di 6 mesi e 30 mila euro di ammenda per l’ex consulente del Savona, Enrico Ceniccola; squalifica di 3 anni e 6 mesi e 60 mila euro di ammenda per il calciatore del Savona, Davide Matteini; inibizione di 4 anni e 6 mesi e 70 mila euro di ammenda per il dirigente Giuliano Pesce.
Chiesto invece un punto di penalizzazione in classifica, da scontare nel prossimo campionato, per Barletta, L’Aquila e Luparense San Paolo.
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