Roma, 28 lug. (LaPresse) – Trap a tutto campo: Juve favorita ma campionato più competitivo; Mihajlovic allenatore di personalità; Mancini pragmatico. Giovanni Trapattoni si esprime sulla nuova serie A annunciando anche la sua nuova esperienza di vita: commentatore e opinionista Rai.
“La Juve parte sempre favorita per lo scudetto ma non vedo perché non debbano pensarci anche Roma, Napoli, Lazio e Inter. Vedo queste squadre tutte in prima fila, starà ai miei colleghi trovare in fretta quella che è la giusta calibratura dei sistemi di gioco. Penso che la Juve avrà vita difficile quest’anno”. Lo ha detto a margine della presentazione della nuova edizione della ‘Domenica sportiva’ dove svolgerà il ruolo di opinionista.
Trapattoni ha parlato, inoltre, dell’acquisto di Paulo Dybala da parte dei bianconeri: “Un giudizio? Lo danno il suo modo di giocare e le sue qualità, il problema di questi giovani semmai è quello di avere un po’ di pazienza. Perché nonostante il campionato italiano, criticato e magari non così spettacolare, ha necessità di ambientamento. Quindi bisognerà, come è successo in passato, avere un po’ di pazienza negli inserimenti e far si che l’opinione pubblica aspetti un po’ quello che vogliono avere”. Da grande conoscitore del campionato tedesco Trapattoni ha detto la sua anche sui due oggetti del desiderio bianconero ovvero Draxler e Goetze: “Sono quei talenti imprevedibili – ha spiegato – Goetze può giocare a destra, sinistra, mezza punta pur essendo uno che realizza. Sono giocatori diversi, si tratterà di vedere l’impostazione”.
Una battuta sulle possibilità della Juve in Europa dopo gli addii dolorosi al giocatori come Tevez, Pirlo e Vidal: “Le partenze di giocatori di caratura e personalità soprattutto sul piano internazionale la rendono leggermente più vulnerabile – ha precisato Trapattoni – Però il mio detto era ’11 giocatori e il pallone è uno solo: o ce l’hanno loro o ce l’abbiamo noi’. Questa è una filosofia che credo sposerà ancora la Juventus”.
Il Trap si è espresso anche su Sinisa Mihajlovic e Roberto Mancini, allenatori delle milanesi per il prossimo campionato. “Se mi piace di più l’accoppiata Mihajlovic-Berlusconi o quella Mancini-Thohir? Il Milan ha questo approccio con un allenatore che ha una grande personalità e sicuramente può contare molto su quello – spiega – dicasi altrettanto di Mancini, che oltre alla personalità ormai ha dei risultati concreti, ha vinto all’estero, ed è un allenatore anche un po’ più saggio”. “In ogni caso – ha concluso – caratterialmente sono diversi ma entrambi sono ragazzi che hanno già ottenuto dei successi”.
E, infine, l’ultima novità. Il Trap sarà il commentatore tecnico per la Rai dei match della nazionale di calco italiana a partire dal prossimo settembre. Ad annunciarlo è stato il direttore di Rai Sport, Carlo Paris, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione della domenica sportiva dove il ‘Trap’ parteciperà come ospite fisso. Il telecronista sarà invece Alberto Rimedio.
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