Milano, 23 giu. (LaPresse) – “Sono consapevole che essere qui è un sogno, quando ero piccolo guardavo la gare dell’ Inter in tv e oggi ne faccio parte. Quindi tocca a me fare il massimo per restare qui il più a lungo possibile”. Sono queste le prime parole da giocatore nerazzurro di Geoffrey Kondogbia, intervistato dal canale tematico Inter Channel. Sul suo stile di gioco dice: “In Spagna si prendono più rischi mentre so che qui è meglio non prendere gol piuttosto che segnare. Attualmente ho più facilità a fare da raccordo tra difesa e attacco, penso sia questo il mio punto forte. Poi come tutti ho sicuramente dei punti deboli, ma al momento la mia qualità principale è la potenza”.

“Non sono ancora completo, so che c’è ancora molto da lavorare”, spiega l’ex mediano del Monaco che svela un retroscena: “So che quando ero in Spagna mi seguivano e questo prova che l’Inter ha fiducia in me. Anche per questo ho scelto l’Inter, ho sentito un forte interesse verso di me e un approccio caloroso”. Suoi paragoni con l’ex Inter e Juve Patrick Vieira Kondogbia mostra ‘spavalderia: “Vieira è un grande giocatore francese, adddirittura una leggenda in Francia. Cercherò di fare come lui, non sarà facile, ma cercherò di dare tutto per fare come o, perché no, meglio di lui”. Come maglia il centrocampista francese ha scelto la numero 7: “Mio figlio è nato il 7 giugno, quindi ha un grande significato per me. E anche mia madre è nata il 7 novembre, quindi è un piccolo segno per loro due”. Infine un saluto ai supporter nerazzurri: “Voglio ringraziare tutti i tifosi interisti per questa accoglienza e spero che faremo grandi cose e il più a lungo possibile”.

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