Coverciano (Firenze), 9 giu. (LaPresse) – “C’è stata delusione, passare davanti alla coppa e non poterla alzare. Ma questo ci deve essere di insegnamento, ce la siamo sudata ma da lì dobbiamo ripartire perchè siamo tornati competitivi in Europa”. Così Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, torna sulla sconfitta dei bianconeri nella finale di Champions League contro il Barcellona. “Questa sconfitta deve essere da stimolo per alzare sempre di più il livello”, ha aggiunto il difensore azzurro parlando dal ritiro di Coverciano.

La ferita di Berlino è ancora aperta, ma è stata comunque una notte da ricordare. “Il momento più emozionante è stato entrare in campo e vedere tanta gente e tanti juventini. Poi in quei 10 minuti in cui abbiamo pensato di poter passare in vantaggio ci siamo allungati come squadra e loro ci hanno fatto male. Ma abbiamo avuto la consapevolezza di aver salito quel gradino che in Europa ci mancava”, ha detto Bonucci. Infine sulla polemica a distanza tra Andrea Agnelli e il patron del Milan Silvio Berlusconi, il difensore ha detto: “Fa parte del calcio la dialettica con il Milan, quando vince la Juve diventa antipatica. Il Milan con l’arrivo di Mr. Bee ha voglia di ritornare e sarà un bel duello ma c’è sempre chi tira l’acqua al suo mulino. Con 4 scudetti in 4 anni, in questo momento la Juve è superiore al Milan. In Italia quindi diamo più fastidio”.

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