Zurigo (Svizzera), 2 giu. (LaPresse) – Sepp Blatter ha convocato un congresso elettivo straordinario nel maggio 2016 per eleggere un nuovo presidente della Fifa. Lo ha annunciato lo stesso Blatter, appena rieletto, nel corso di una conferenza stampa improvvisa a Zurigo. Michel Platini ha subito commentato sul sito dell’Uefa la decisione di Joseph Blatter di dimettersi dalla carica di presidente Fifa: “E’ stata una decisione difficile, una decisione coraggiosa, una decisione giusta”. “Il mio profondo attaccamento alla Fifa mi ha spinto a questa decisione. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto alla presidenza della Fifa e che hanno fatto per il calcio. Quello che conta per me è la Fifa e il calcio”, ha detto il presidente uscente nel corso della conferenza stampa a Zurigo in cui ha annunciato la sua decisione di lasciare la presidenza e convocare un nuovo congresso elettivo.
A sei giorni dall’arresto di 14 persone con l’accusa di corruzione e ad appena 4 giorni dalla sua rielezione, il 79enne Blatter ha fatto un clamoroso dietrofront convocando una conferenza stampa improvvisa. “Ho pronfondamente riflettuto su questi ultimi 40 anni, che sono stati interamente legati alla Fifa e a questo sport che è il calcio”, ha esordito Blatter. “Tengo alla Fifa più di ogni cosa e voglio solo il meglio per lei e per il calcio. Per questo avevo deciso di ricandidarmi alla presidenza convinto che fosse la migliore cosa per questa organizzazione”, ha proseguito. “Le elezioni sono finite ma le sfide per la Fifa non lo sono, essa ha bisogno di una porofonda ristrutturazione. Per questo ho convocato un congresso elettivo straordinario per far si che venga eletto un nuovo presidente dopo di me”, ha quindi annunciato.
Il consiglio straordinario sarà indetto tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, comunque prima del congresso già programmato nel maggio 2016 in Messico. Blatter lo ha motivato “per far si che tutto venga effettuato conformemente allo statuto e per far si che tutti i candidati si possano candidare. Naturalmente io non sarò fra i candidati“. Il presidente uscente ha spiegato comunque che “curerò questo ambizioso congresso. Per tanti anni abbiamo provato a mettere in piedi delle riforem di cui il calcio aveva bisogno”. Quasi a rispondere alle accuse dopo lo scandalo corruzione degli ultimi giorni, Blatter ha concluso: “Il comitato esecutivo della Fifa e io non abbiamo il controllo delle singole Conferderazioni. Per questo serve una profonda ristrutturazione”.
Blatter sarebbe indagato dall’Fbi e dal procuratore degli Stati Uniti. Sarebbe questo, secondo quanto riferisce l’emittante americana Abc, il motivo che avrebbe indotto il 79enne dirigente svizzero a dimettersi da presidente della Fifa. Secondo una fonte citata dal network statunitense, Blatter sarebbe indagato nell’ambito della stessa inchiesta per corruzione che ha portato la scorsa settimana all’arresto di 14 persone. Per il momento l’Fbi non ha rilasciato alcun commento. Sempre secondo la fonte citata dall’Abc ora ci sarà una “gara a scaricare Blatter”.
L’ufficio della procura generale svizzera (Mpc) ha ribadito però che non sta indagando su Blatter, presidente uscente della Fifa. “Joseph S. Blatter non è sotto inchiesta da parte della MPC. Le sue dimissioni non avranno alcuna influenza sul procedimento penale in corso”, ha dichiarato il procuratore generale in un breve comunicato. Il procuratore generale, che ha aperto un procedimento penale contro ignoti per associazione a delinquere e di riciclaggio di denaro sporco al fianco di un’indagine di corruzione negli Stati Uniti molto più ampia sulla Fifa, ha aggiunto che non rilascerà nessuna ulteriore dichiarazione.
Fino alla convocazione del nuovo congresso e all’elezione del nuovo presidente, Blatter continuerà comunque a svolgere le sue funzioni per l’ordinaria amministrazione. Il presidente della Fifa uscente ha anche annunciato un programma di riforme significative che sarà guidato da Domenico Scala, presidente del comitato di Compliance e Audit indipendente. “La decisione presa dal presidente Blatter è difficle e coraggiosa, ma in questa circostanza è quella più responsabile”, ha detto Scala nella conferenza stampa convocata dalla Fifa a Zurigo. “Ha agito nel bene della Fifa e del calcio. Ha avuto un grande ruolo per lo sviluppo del calcio e della Fifa. Ci ha spinto dove la Fifa non era mai arrivata. In questo periodo di ordinaria amministrazione proveremo a fare qulle riforme necessarie necessarie”, ha concluso Scala.
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