Zurigo (Svizzera), 29 mag. (LaPresse) – Dopo lo scandalo e gli arresti che hanno travolto la Fifa, e sui quali ora indaga anche l’anti-truffa britannica, oggi giornata della verità per Sepp Blatter, nel giorno delle elezioni per la presidenza del calcio mondiale. In corso la riunione, dopo una sospensione dovuta ad un allarme bomba.
Sepp Blatter è stato rieletto presidente della Fifa per la quinta volta. Lo sfidante Principe Alì di Giordania si è infatti ritirato dopo la prima votazione in cio non era stata raggiunta la maggioranza dei due terzi, ma in cui Blatter aveva ottenuto un rassicurante vantaggio. “Grazie per la fiducia che mi avete dimostrato, andiamo avanti tutti per per il bene della Fifa”, queste le prime parole di Blatter dopo la rielezione. “Voglio assumermi la responsabilità di fare grande la Fifa, lo abbiamo fatto in passato e possiamo farlo in futuro”, ha aggiunto. Nessuno dei due candidati ha ottenuto la maggioranza dei 2/3 nella prima votazione per l’elezione del nuovo presidente della Fifa. Blatter ha ricevuto 133 voti, Ali 73.
Socio onorario del Real Madrid, insultò Cristiano Ronaldo dicendo che “passava troppo tempo dal parrucchiere”. Puntuali le reazioni rabbiose del campione portoghese e di mezzo calcio iberico. Per argomentare l’assegnazione dei Mondiali in Qatar, disse invece di aver avuto pressioni da Francia e Germania, sollevando una stizzita reazione dei due paesi. Insomma una carriera impregnata di scorciatoie, affari e consapevolezza dell’importanza delle relazioni geopolitiche, testimoniate dai suoi appoggi delle Federazioni africane ed asiatiche. Carriera partita in Fifa nel 1981, suggellata da un’elezione alla presidenza lontana 17 anni quando sostituì Joao Havelange. Un voto che, in pochi ricordano, fu caratterizzato da voci di irregolarità finanziarie e brogli. Ma lui, calciatore in gioventù, tirò dritto con una frase secca: “Delegati, grazie! Grazie mille!!”. Niente gaffe, per quelle ci sarebbe stato tempo e ce ne sarà ancora.
Blatter: “Serve leadership”. “Il calcio è più di un gioco, ha bisogno di una forte leadership, di qualcuno con esperienza, che conosca tutte le implicazioni. Dobbiamo lavorare insieme con i partner economici e politici e sul campo con disciplina, rispetto e fair play”. Così Sepp Blatter, presidente della Fifa, si è rivolto ai delegati riunti a Zurigo in vista del voto per la elezione del nuovo presidente. “Voglio restare per continuare questo cammino con tutti voi. E’ una questione di fiducia nei miei confronti, io sono a vostra disposizione”, ha aggiunto.
“Sono stato considerato il responsabile della tempesta dei giorni scorsi. Ok, sono pronto ad assumermi tutta la responsabilità“. “Dobbiamo proteggere la nostra casa non solo dalla corruzione ma anche dal razzismo, dalle partite truccate, dal doping e dalla violenza”. Così Sepp Blatter, presidente della Fifa, si è rivolto ai delegati riunti a Zurigo in vista del voto per la elezione del nuovo numero 1 del calcio mondiale. “Il calcio puà rendere il mondo migliore. Dobbiamo difendere la Coppa del Mondo, è come la gallina dalle uova d’oro”, ha detto ancora Blatter. “Non abbiamo bisogno di rivoluzioni, ma abbiamo sempre bisogno di evoluzione”, ha proseguito il candidato alla presidenza.
“Dobbiamo darci una nuova immagine e io ho questo obiettivo in mente. Per questo vi chiedo di sostenermi”. Così Sepp Blatter, presidente della Fifa, si era ivolto ai delegati riunti a Zurigo questa mattina in vista del voto per la elezione del nuovo numero 1 del calcio mondiale. “Io sono con voi, forse qualcuno ritiene da troppo tempo. Il tempo è qualcosa di infinito ma è breve e scorre via veloce”, aveva aggiunto. Blatter ha promesso che “la Fifa sarà più forte e non avrà più bisogno di interventi politici, ve lo propmetto”. Ancora il presidente uscente aveva parlato di una “Fifa forte e robusta, ma non posso farlo da solo. Ho bisogno di ognuno di voi. Tutto quello che faremo in futuro si baserà sulla fiducia e sul rispetto, sul fair play e sulla correttezza”. “A partire da domani cambieremo qualcosa. Creerò una unità speciale per lo sport professionistico con rappresentanti dei giocatori, delle squiadre e degli arbitri. Perchè il calcio dà emozione e speranza, dobbiamo mantenerle”, ha concluso Blatter.
In mattinata il presidente in carica aveva rivolto un appello all’unità dei delegati nonostante la tempesta che ha investito la Fifa dopo l’inchiesta Usa. Sepp Blatter aveva aperto così il congresso che dovrà esprimersi sulla nuova presidenza. Nel suo discorso Blatter ha affermato di confidare nello “spirito di squadra per affrontare e risolvere i problemi”. “Ci vorrà del tempo, non basterà un giorno ma l’importante è andare avanti e puntare sulla trasparenza”, aveva aggiunto Blatter da Zurigo.
“In questi giorni abbiamo vissuto un cataclisma e si era ipotizzato anche un rinvio delle elezioni” aveva aggiunto Blatter “ma ora sono contento di vedere tutte le federazioni presenti, ora serve disciplina e fair-play”.
Dopo la presa di posizione della Uefa e il duro attacco di Platini, oggi anche il Canada, che ospita i Mondiali di calcio femminili 2015, ha comunicato che non darà il proprio sostegno a Sepp Blatter, tramite il capo della Canadian Soccer Association, la federcalcio canadese, Victor Montagliani, che ha deciso di votare per Ali.
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