Barcellona (Spagna), 22 mar. (LaPresse) – Il Barcellona si aggiudica il Clasico superando 2-1 il Real Madrid e porta a +4 il vantaggio in classifica dopo la 28/a giornata della Liga spagnola. Quarto successo di fila per la squadra di Luis Enrique, mentre per gli uomini di Ancelotti secondo ko nel ultime tre partite. Coreografia spettacolare al Camp Nou, con 99mila spettatori quasi tutti a spingere il Barça alla vittoria. Real pericoloso per primo con una clamorosa traversa colpita da Ronaldo al 12′. Blaugrana in vantaggio al 20′ con un colpo di testa da posizione ravvicinata del difensore Mathieu su punizione da sinistra di Messi. Il Pallone d’Oro portoghese si riscatta al 31′ firmando l’1-1 con una bella zampata di punta da centro area dopo una combinazione nello stretto con Benzema. Real che recrimina anche per un gol annullato a Bale per un fuorigioco che è sembrato non esserci.
Come nel primo tempo anche nel secondo è il Real a partire meglio e sfiorare il vantaggio ancora con una conclusione di Benzema, su assist di Ronaldo, respinta da Bravo. All’11’ però è il Barça a trovare il gol vittoria con Luis Suarez, l’uruguaiano pescato da Dani Alves in area si beve Pepe in velocità e batte Casillas in diagonale. Esplode il Camp Nou. Il Real si riversa in attacco alla ricerca del gol e presta il fianco ai micidiali contropiede catalani. Neymar prima, due volte Messi, Suarez e Jordi Alba sfiorano il tris. Il Real si rende pericoloso invece solo con un destro da fuori di Benzema, sporcato da Pique, ma deviato in angolo da Bravo. Finisce con il Camp Nou in festa e un Ancelotti che lascia il campo scuro in volto per una sconfitta che potrebbe voler dire addio al campionato.
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