Roma, 15 mar. (LaPresse) – La Francia passa all’Olimpico di Roma battendo con un netto 29-0 l’Italia nella quarta giornata del Sei Nazioni di rugby. I transalpini, che hanno chiuso avanti 9-0 il primo tempo grazie a due calci di punizione di Lopez e a uno di Spedding, hanno dilagato nella ripresa con una meta di Maestri, una di Bastareaud e due trasformazioni e due calci di punizione di Plisson. Con questo successo la Francia sale a 4 punti, mentre l’Italia resta ferma a 2. Nel prossimo e ultimo turno l’Italia giocherà nuovamente all’Olimpico contro il Galles, mentre la Francia sarà di scena in trasferta in Inghilterra.
BRUNEL – “Le difficoltà principali sono state sulla costruzione del gioco e nelle fasi di conquista. Non abbiamo creato gioco e non abbiamo avuto possesso principalmente perché abbiamo cercato di fare cose complicate”. Il ct dell’Italrugby Jacques Brunel ha analizzato così la sconfitta subita con la Francia (29-0) nella quarta giornata del Sei Nazioni di rugby. “Quando abbiamo avuto la possibilità di conquistare punti non l’abbiamo sfruttata – ha proseguito – Alla fine credo che abbiamo regalato qualche marcatura di troppo”. Soffermandosi sull’avversario Brunel ha ammesso che “oggi la Francia si è dimostrata più forte di noi: il vero problema è stato il loro lavoro fatto in difesa per la conquista del pallone. Sulle singole fasi tecniche sono stati superiori, mentre noi non siamo riusciti a dimostrare di avere una continuità: non è un problema mentale né tantomeno dovuto alla pioggia – ha evidenziato – Semplicemente i progressi di Edimburgo oggi non sono stati confermati”. Brunel chiude commentando l’assenza di punti provenienti dalla piazzola: “Oggi la questione calci è dipesa inizialmente da un problema di Allan avuto nel riscaldamento, poi non possiamo commentare un palo preso da Orquera. Posso però affermare che a livello generale il lavoro che facciamo come staff tecnico sui singoli calciatori è costante e continueremo a farlo nei prossimi mesi fino al mondiale”, ha concluso.
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