Caos Parma, Malagò all’attacco: Fuori i responsabili o ci pensano Coni e Governo

Caos Parma, Malagò all’attacco: Fuori i responsabili o ci pensano Coni e Governo

Roma, 2 mar. (LaPresse) – “Non è accettabile che nessuno abbia detto: ‘è colpa mia’. Non c’è nessuno che finora si sia assunto la responsabilità. Questo nel 2015, nello sport in Italia, non è accettabile. Questo scarico di responsabilità l’uno con l’altro io non lo accetto”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò, a proposito della vicenda che riguarda il Parma calcio.

“Se nessuno si prende la responsabilità – ha aggiunto il numero uno del Coni, a margine di un incontro all’Istituto di Medicina Sportiva all’Acqua Acetosa – allora sarà responsabilità delle istituzioni individuare di chi è la colpa, questo è sicuro perché non è più accettabile”.

“Se Lotito ha questo tipo di consenso all’interno dell’assemblea, forse è giusto che diventi lui il presidente della Lega di Serie A, così si esce fuori dall’equivoco una volta per tutte. Il mio è un ramoscello d’ulivo da una parte e una provocazione dall’altra”. Così invece Malagò parlando del ruolo di protagonista all’interno della Lega dal presidente della Lazio Claudio Lotito.

“Considerato questo nuovo modello di governance di cui parlano – ha aggiunto il numero uno del Coni, a margine di un incontro all’Istituto di Medicina Sportiva all’Acqua Acetosa – con il presidente che ha funzioni particolari, sarebbe giusto che il presidente della Lega Serie A lo facesse lui. Ora non può per un fatto statutario, ma cambiassero lo Statuto così non ci sono più interpretazioni dei ruoli”.

Intanto Malagò ha incontrato questa mattina a Roma, presso la sede del Coni, il presidente della Juventus Andrea Agnelli. Si è trattato, ha spiegato il numero uno dello sport italiano a margine di un incontro presso l’istituto di medicina dello sport, “di una visita di cortesia, in vista della partita di questa sera” tra Roma e Juventus, “nella quale abbiamo trattato i temi all’ordine del giorno”. Agnelli dovrebbe essere ricevuto oggi pomeriggio anche dal presidente della Figc Carlo Tavecchio.

© Riproduzione Riservata